Nell’ambito dei servizi predisposti nel mese di aprile dal Comando Provinciale di Nuoro, i Carabinieri della Compagnia di Jerzu, unitamente ai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro insieme al personale dell’ispettorato territoriale del lavoro di Nuoro, nel contrasto al lavoro irregolare e alle violazioni commesse in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, ancora troppo spesso teatri di incidenti, le cui conseguenze sono rese maggiormente tristi dal fatto che, il più delle volte, risultano corollario del mancato rispetto di normative e procedure di sicurezza, hanno effettuato controlli in vari cantieri edili nel territorio della Compagnia Carabinieri di Jerzu, riscontrando violazione penali ed amministrative.

Nello specifico, i titolari e firmatari di due imprese individuali esercenti attività edile, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lanusei, per “aver utilizzato attrezzature di lavoro non conformi” (all’art. 21, comma 1, lettera a del d.lgs. 81/2008). Elevate ammende pari ad 657 euro .

I controlli disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Nuoro proseguiranno nei prossimi giorni. L’obiettivo è quello di scoraggiare le irregolarità.

Il nonnino 92enne di Mamoiada, privato dei suoi risparmi in seguito ad un furto, ha riavuto il suo denaro.

L’uomo è stato accolto dalla Polizia di Stato a Orgosolo, dove i dirigenti dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Orgosolo e Ottana hanno restituito la somma di denaro che la mattina dello scorso 15 maggio era stato sottratta al malcapitato.

In quella circostanza, due ladri cagliaritani in trasferta, si erano introdotti nella sua abitazione, approfittando della sua temporanea assenza.  Ma i due malfattori non avevano fatto i conti con la Polizia: infatti, i dispositivi di prevenzione e controllo del territorio disposti dal Questore Massimo Alberto Colucci, hanno interrotto la fuga dei due ladri.

Dopo un breve inseguimento, i due ladri sono stati intercettati dalla volante del Commissariato di Ottana, mentre si accingevano a lasciare la provincia a bordo di un’auto a noleggio, tentando di raggiungere impuniti il capoluogo.

All’atto della consegna del denaro, pari a 5.500,00 €, frutto dei suoi ultimi risparmi, l’arzillo pensionato ha espresso la sua gratitudine per l’operato della Polizia di Stato e, nel contempo, ha rassicurato che non avrebbe più tenuto alcun centesimo all’interno della propria abitazione e che si sarebbe recato immediatamente in banca per il deposito.

Ed è questo l’invito che la Questura di Nuoro rivolge a tutte le persone anziane, sovente obiettivo di delinquenti spregiudicati, pronti ad approfittare dell’abbassamento del livello delle loro difese per conseguire illeciti profitti.