Accadde oggi. 14 marzo 1914, viene arrestato, nelle campagne di Villagrande, l’arzanese Leporeddu
![Accadde oggi. 14 marzo 1914, viene arrestato, nelle campagne di Villagrande, l’arzanese Leporeddu](https://www.vistanet.it/ogliastra/wp-content/uploads/sites/3/2018/03/4e73393c2eff6cb8430b92276847f700_XL-770x480.jpg)
È il 14 marzo del 1914 quando Giuseppe Leporeddu, arzanese, viene arrestato nelle campagne di Villagrande. I fatti si evincono da un telegramma inviato dai carabinieri di Lanusei al comando della Divisione di Cagliari Esterna (come scritto nel libro,
È il 14 marzo del 1914 quando Giuseppe Leporeddu, arzanese, viene arrestato nelle campagne di Villagrande. I fatti si evincono da un telegramma inviato dai carabinieri di Lanusei al comando della Divisione di Cagliari Esterna (come scritto nel libro, scritto da Giovanni Ricci, Sardegna Criminale).
Sono le 4:30 quando – nei pressi della stazione ferroviaria di Villagrande – due sconosciuti scappano alla vista della pattuglia composta dal brigadiere Milan Fioravante e dai carabinieri Antonio Chessa e Francesco Pisanu.
Al fermo, i due esplodono verso i militari quattro fucilate. Il brigadiere viene ferito al gomito – una ferita comunque lieve, visto che in venti giorni, si dice, sarà guarita – ed è a questo punto che i militari rispondono al fuoco. Uno dei due sconosciuti, forse ferito, fugge montando in fretta e furia a cavallo. L’altro, incolume, finisce in arresto. È Giuseppe Leporeddu , trentaduenne pastore pregiudicato di Arzana. Vengono sequestrati dieci maiali – “ritenuti furtiva provenienza” – e il coltello dell’uomo.
![segnala una notizia alla redazione di vistanet.it](/wp-content/uploads/seganala_una_notizia.png)
© RIPRODUZIONE RISERVATA