Ogliastra, il neonato movimento “Liberi e Uguali” muove i primi passi sul territorio col coordinamento locale

Nato per mettere insieme le anime della sinistra italiana che non trovano spazi in partiti come il PD, “Liberi e Uguali”, che il 3 dicembre ha individuato in Piero Grasso il suo leader, sta operando per strutturarsi anche in Sardegna
Nato per mettere insieme le anime della sinistra italiana che non trovano spazi in partiti come il PD, “Liberi e Uguali”, che il 3 dicembre ha individuato in Piero Grasso il suo leader, sta operando per strutturarsi anche in Sardegna e in Ogliastra.
Il comitato locale, coordinato da Francesco Mascia, Ivan Puddu e Sabina Puncioni, ha già convocato una prima riunione a Lanusei nelle scorse settimane e ora si prepara a replicare con un incontro a Tortolì.
«Vogliamo ripartire dal territorio -dichiarano i coordinatori- ascoltare i problemi e trovare, insieme, le soluzioni.» Tra i temi già in agenda c’è la riapertura della vertenza Ogliastra, con tutto il corollario di tematiche annesse. Lavoro, scuola, partite IVA, cultura e sociale. Ma anche problemi più specifici e incombenti come la questione degli operai Forestas, la necessità di infrastrutture quali la Ss125 e il porto di Arbatax, e il tema sanità. «Amiamo la Politica e auspichiamo che torni ad essere il faro della vita sociale. Vogliamo abbattere le disuguaglianze e far riemergere la partecipazione, che è libertà.»
L’appello dei sostenitori è quello di una partecipazione trasversale, che coinvolga età e categorie diverse.
Il prossimo incontro in calendario è previsto per martedì 13, ore 18, presso la biblioteca comunale di Tortolì.

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