Scuole cattoliche in festa. A Tortolì giornata con i ragazzi, genitori e insegnanti delle scuole paritarie della Diocesi

Sabato 25, dalle ore 10.00, presente il vescovo Antonello, si ritroveranno a Tortolì nei locali della chiesa di Sant’Andrea per fare festa insieme: bambini, genitori, docenti, parroci, religiose e operatori. Sono quattro le scuole materne paritarie nella nostra Diocesi e
Sabato 25, dalle ore 10.00, presente il vescovo Antonello, si ritroveranno a Tortolì nei locali della chiesa di Sant’Andrea per fare festa insieme: bambini, genitori, docenti, parroci, religiose e operatori.
Sono quattro le scuole materne paritarie nella nostra Diocesi e si trovano a Lanusei, Tortolì, Villagrande e Villaputzu. Non sono private, come si usava dire, ma pubbliche. La Legge n. 62 del 2000 infatti, nota come legge sulla parità scolastica, all’articolo 1, comma 1, sancisce a chiare lettere che le scuole paritarie sono parte integrante e costitutiva dell’unico sistema nazionale di istruzione e formazione e svolgono un servizio pubblico di interesse pubblico al pari di quelle statali. Nel nostro territorio svolgono da tempo un grande servizio culturale e sociale.
Dal 2015 la diocesi le ha riunite insieme in un coordinamento che ha permesso di ottimizzare le risorse e affrontare le difficoltà di finanziamento, perché attualmente solo il 40% delle spese viene coperto dai contributi regionali. Eppure svolgono, come detto, un ruolo pubblico, i cui costi andrebbero – in caso di chiusura – a ricadere tra gli oneri dello Stato.
La diocesi, e con lei le parrocchie, investono molte risorse per mantenere questo servizio, con competenze personali e comunitarie di alto valore, tenendo anche presente che le rette richieste alle famiglie rimangono basse rispetto alle spese previste da ciascuna scuola.
Oggi i bambini coinvolti in totale dalle quattro scuole sono circa 200.

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