Dopo il super Puma, l’elicottero in uso in Sardegna per la lotta agli incendi e capace di caricare 4.500 litri d’acqua, arriva sull’Isola la turbina nebulizzante. Il nuovo strumento antincendio sarà utilizzato gratuitamente e in via sperimentale sui grandi roghi di Sardegna e Calabria, già dai prossimi giorni.

Come funziona. La turbina, montata in questa fase su mezzi 4×4, può nebulizzare la poca acqua solitamente disponibile nei luoghi interessati dagli incendi e, lanciata contro le fiamme, raggiunge livelli di successo molto più efficienti dei classici strumenti utilizzati fino a oggi per lo spegnimento degli incendi.

L’assessore. “La macchina antincendi della Regione Sardegna – ha spiegato l’assessora della Difesa dell’Ambiente, Donatella Spano – punta sempre di più sull’utilizzo di nuove tecnologie che garantiscano maggior successo negli interventi e più sicurezza per gli uomini impegnati a terra. Dopo l’ottima esperienza dell’investimento sul super Puma, oggi facciamo da territorio pilota nella sperimentazione della nuova turbina”.

Il comandante del CFVA. “Avremo la turbina in comodato d’uso gratuito per due mesi – ha osservato il comandante regionale del Corpo forestale e Vigilanza ambientale, Gavino Diana –. La società EmiControls del Polo tecnologico di Trento, dove è stato realizzato il nuovo strumento, si occuperà della nostra formazione e delle spese di trasporto”.

L’accordo di collaborazione è frutto dei costanti rapporti del Corpo forestale della Sardegna con le realtà più dinamiche e avanzate nella ricerca di nuove soluzioni nella lotta agli incendi boschivi, come dimostra anche il fatto che negli anni scorsi il Corpo forestale ha messo a punto una lancia miscelatrice per l’uso dello schiumogeno con mezzi terrestri.

Ieri è stato inaugurato il nuovo ecocentro e centro servizi nella zona di Baccasara, che sostituisce la precedente struttura adiacente. Il centro è già operativo con gli stessi orari in vigore: dal lunedì al sabato, dalle ore 14 alle 18.

La nuova struttura è stata progettata per rendere il conferimento dei rifiuti più veloce e agevole, grazie a un’organizzazione degli spazi che prevede ingresso e uscita separati, riducendo così i tempi di attesa. Nel nuovo ecocentro sarà finalmente possibile conferire tutte le frazioni domestiche in un unico luogo. Nelle prossime settimane, una volta completate le ultime autorizzazioni, sarà inoltre possibile conferire anche il rifiuto secco e altre tipologie di rifiuti, compresi quelli pericolosi.

La realizzazione del centro è stata possibile grazie ai fondi di bilancio comunali 2025, con il cofinanziamento della Regione Sardegna. La struttura è interamente di proprietà comunale, garantendo una gestione più efficiente del servizio e benefici anche per le casse comunali.

Nei prossimi giorni verrà pubblicato il nuovo bando di igiene urbana, che introdurrà nuovi servizi e potenzierà quelli esistenti, senza alcun aumento dei costi per i cittadini. Un sentito ringraziamento va agli operatori del servizio, che con professionalità e impegno assicurano quotidianamente il corretto funzionamento del servizio di igiene urbana.