Milano, foto provocatorie alla mostra Real Bodies. Tre ragazze rischiano denuncia per atti osceni e vilipendio di cadavere
Una “bravata” che costerà cara, quella delle tre amiche bolognesi di circa vent’anni che durante una visita alla mostra Real Bodies di Milano sono state beccate mentre si fotografavano in pose provocatorie, mimando gesti erotici inequivocabili e toccando i genitali di
Una “bravata” che costerà cara, quella delle tre amiche bolognesi di circa vent’anni che durante una visita alla mostra Real Bodies di Milano sono state beccate mentre si fotografavano in pose provocatorie, mimando gesti erotici inequivocabili e toccando i genitali di uno dei corpi plastinati che fanno parte dell’esposizione.
La segnalazione di quanto stava avvenendo è partita da alcuni visitatori che si si sono rivolti al personale di reception. A lamentarsi è stata, in particolare, “una visitatrice che fa l’insegnante in un liceo milanese, rimasta un po’ interdetta di fronte al comportamento troppo esuberante di quelle ragazze che al suo passaggio nella sezione dedicata agli sport erano più volte scoppiate a ridere facendo gesti strani e nascondendosi imbarazzate fra i corpi plastinati mentre accennavano a scattarsi foto col telefonino”
Inizialmente le tre ragazze l’hanno presa un po’ alla leggera: “Non abbiamo spostato nulla, solo qualche foto e una palpatina qua e là” hanno detto scoppiando a ridere. Un atteggiamento fuori luogo, visto che le ragazze rischiano una denuncia per atti osceni in luogo pubblico, vilipendio verso i cadaveri e, in caso di pubblicazione delle foto, violazione del copyright che protegge dalla riproduzione le immagini dei corpi (sono 350 quelli in mostra, comprendendo anche gli organi).
Come hanno spiegato i vertici della società Venice Exhibition che ha allestito l’evento “fortunatamente le tre hanno acconsentito a fornirci le generalità e a cancellare dai loro telefonini tutte le foto scattate di cui abbiamo copia, con la promessa che, se una soltanto di queste immagini, o altre di questo genere sfuggite al controllo, dovesse venir pubblicata nei social network o dovunque, ritraendo i plastinati all’interno della mostra, partirà una denuncia contro di loro che avrà conseguenze”.
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Le Grotte Su Marmuri di Ulassai sono definite le più imponenti d’Europa
Tra le numerose sale da visitare, la "grande sala" di 72 metri di lunghezza e 30 metri di larghezza è una delle più impressionanti, ma ci sono anche la "sala dell'organo", con concrezioni che sembrano canne di uno strumento musicale, la "sala del cactus", con due stalagmiti alte venti metri che assomigliano a piante di cactus, e molte altre.
Nel cuore dell’Ogliastra si cela un segreto nascosto sotto terra che affascina e stupisce da generazioni: le Grotte Su Marmuri di Ulassai. Queste grotte, considerate tra le più imponenti d’Europa, offrono un viaggio straordinario attraverso una serie di ambienti sotterranei mozzafiato, regalando agli esploratori un’esperienza indimenticabile.
La formazione delle Grotte Su Marmuri risale a circa 150 milioni di anni fa, un tempo in cui la forza erosiva dell’acqua scolpiva la roccia calcarea con pazienza e maestria. Questa meraviglia sotterranea è situata a 880 metri di altitudine, all’interno del taccu di Ulassai, un massiccio che sovrasta l’Ogliastra. Sin dalla sua scoperta, questa grotta è stata un punto di riferimento per coloro che desiderano esplorare le meraviglie naturali della Sardegna.
Per raggiungere l’ingresso delle Grotte Su Marmuri, gli esploratori devono percorrere una strada panoramica che serpeggia tra rilievi scoscesi e profonde gole. Una volta giunti all’ingresso, i visitatori si troveranno di fronte a una discesa che conduce all’interno delle grotte attraverso una scalinata. Questa scalinata è aperta al pubblico sin dalla metà del XX secolo.
Una volta superata la discesa iniziale, gli esploratori saranno accolti da un comodo camminamento pianeggiante che attraversa straordinarie formazioni calcaree ancora in fase di sviluppo. L’aspetto più impressionante delle Grotte Su Marmuri è la loro grandiosità: le pareti si ergono per altezze vertiginose, talvolta raggiungendo i 70 metri. Questo fa delle Grotte Su Marmuri le più imponenti d’Europa.
La visita delle Grotte Su Marmuri è un viaggio unico nel tempo e nella geologia. Il percorso di un’ora attraverso queste grotte conduce i visitatori attraverso una serie di spettacolari saloni e piccole pozze d’acqua alimentate dal costante gocciolio dalle formazioni sotterranee. Stalattiti, stalagmiti, colonne, pisoliti e splash, forme globulari create dallo stillicidio, si susseguono in un crescendo di bellezza.
Tra le numerose sale da visitare, la “grande sala” di 72 metri di lunghezza e 30 metri di larghezza è una delle più impressionanti, ma ci sono anche la “sala dell’organo”, con concrezioni che sembrano canne di uno strumento musicale, la “sala del cactus”, con due stalagmiti alte venti metri che assomigliano a piante di cactus, e molte altre. Ogni angolo delle Grotte Su Marmuri offre una visione stupefacente e un’emozione indimenticabile.
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