L’Ogliastra nella morsa del gelo. Chiusa al traffico la Nuoro -Lanusei

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Tutti noi sardi conosciamo bene la pizzetta sfoglia, la prelibatezza cagliaritana a base di pasta sfogliata e pomodoro: croccante, fragrante e perfetta da gustare in qualsiasi momento della giornata. Un simbolo della nostra tavola che, al di fuori della Sardegna, però, diventa quasi un mistero. Figuriamoci all’estero.
Foto dal gruppo FB L’inglese imbruttito
Ed è proprio in questo contesto che entra in scena il genio – involontario – del “made in Sardinia”. In un bar di Santa Maria Navarrese, per rendere comprensibile ai turisti cosa fosse quell’appetitoso tondino in vetrina, è comparsa un’originale etichetta: “BROWSE PIZZA”.
Un tentativo creativo, certo, ma anche un po’ fuorviante. Perché se è vero che “pizza” è una parola ormai universale, “browse” in inglese significa tutt’altro: vuol dire sfogliare… ma non la pasta! Si usa per libri, riviste o pagine web. Insomma, più che un invito a mordere la nostra pizzetta, sembra un consiglio a cliccare o scorrere qualcosa.
Un errore di traduzione che fa sorridere e, allo stesso tempo, ci ricorda quanto la pizzetta sfoglia sia ancora tutta da raccontare fuori dall’Isola. Magari la prossima volta, invece di “browse”, basterà scrivere semplicemente: “Cagliari-style puff pastry pizza”. O meglio, certe bontà non hanno bisogno di traduzioni: basta assaggiarle.