Il referendum costituzionale in Ogliastra: analisi del voto a confronto

canale WhatsApp
Una giornata intensa, dedicata alla Civiltà Nuragica e al suo legame con identità, memoria e futuro, ha animato ieri il suggestivo scenario del santuario nuragico di S’Arcu ‘e is Forros. L’evento ha rappresentato la tappa ogliastrina del Festival del Turismo Responsabile It.a.Cà, in programma dal 13 al 21 settembre e quest’anno incentrato sul tema “Custodire il Futuro”.
La mattinata si è aperta con una tavola rotonda nell’aula consiliare del Comune di Villagrande Strisaili, organizzata da Sardaigne en Liberté e Ogliastra Green e trasmessa in streaming sul canale YouTube di Sardegna Turistica. Al centro del confronto, il ruolo del turismo culturale e il contributo del documentario “Sardegna Segreta. Il mistero dei Nuraghi” nella divulgazione del patrimonio archeologico dell’isola.
Nel pomeriggio i riflettori si sono spostati sul sito archeologico, dove il team di Archeonova ha guidato i visitatori in una visita tematica dedicata all’atto del costruire, fisico e simbolico, che oltre 3500 anni fa ridisegnò il paesaggio della Sardegna lasciando un’eredità straordinaria. Al calare della sera, un momento conviviale con degustazioni di prodotti tipici ha creato un’atmosfera di incontro e condivisione.
La serata è poi entrata nel vivo con i protagonisti del documentario che hanno raccontato la propria esperienza al pubblico, prima della proiezione in anteprima nazionale di “Sardegna Segreta. Il mistero dei Nuraghi”, prodotta da Gedeon Programmes e ARTE France in collaborazione con l’Inrap, e tradotta in italiano e sottotitolata in sardo grazie al contributo dell’ISRE.
Alla serata ha preso parte anche la presidente della Regione, Alessandra Todde, che ha espresso grande entusiasmo per l’iniziativa, sottolineando il valore del festival, la bellezza del sito di S’Arcu ‘e is Forros e l’accoglienza ricevuta. Un plauso particolare è stato rivolto agli esperti di Archeonova per la capacità che hanno avuto di coinvolgere il pubblico presente, durante la visita guidata, con spiegazioni dettagliate e appassionanti sul passato della Sardegna. Accanto alla presidente Todde, anche il sindaco di Villagrande Alessio Seoni e l’amministratrice della provincia Ogliastra Marzia Mameli.
La giornata a Villagrande si è così trasformata in un viaggio nella memoria e nell’identità sarda, unendo divulgazione scientifica, turismo sostenibile e partecipazione collettiva, nel segno della valorizzazione del patrimonio nuragico come chiave per custodire e tramandare il futuro.
Alessandra Todde a Villagrande con il sindaco Seoni
.