Il binomio sport e salute vince ancora. La Farmacia di Arbatax dona un defibrillatore alla Castor

Si è tenuta ieri sera presso il Bar Bouganvillea di Porto Frailis un’emozionante cerimonia che ha visto protagonisti i soci della Farmacia di Arbatax e l’intera squadra della Castor di Tortolì. In questa speciale occasione, i farmacisti Natale Canu ed

Giancarlo Lobina, Natale Canu e Fabio Marruncheddu
Si è tenuta ieri sera presso il Bar Bouganvillea di Porto Frailis un’emozionante cerimonia che ha visto protagonisti i soci della Farmacia di Arbatax e l’intera squadra della Castor di Tortolì. In questa speciale occasione, i farmacisti Natale Canu ed Emilia Serra hanno donato ai ragazzi della squadra di calcio tortoliese un defibrillatore, che da oggi sarà sempre disponibile nel campo dove si allenano con grande passione i giocatori granata.
“Da un incontro casuale tra noi farmacisti e i ragazzi della Castor è nato uno splendido rapporto che culmina stasera con la donazione, da parte nostra, di un dispositivo elettromedicale di ultima generazione alla squadra granata” ha spiegato ieri sera Natale Canu ai presenti “Non sono un grandissimo sportivo ma certamente mi rendo conto di quanto siano necessarie la salute, la prevenzione e la sicurezza nell’ambito sportivo. Un defibrillatore può davvero salvare una vita. E quindi, nella speranza che i ragazzi non debbano mai usarlo, noi della Farmacia di Arbatax doniamo alla squadra con grandissimo piacere questo importante strumento, che dovrebbe essere presente in tutti i campi e i centri sportivi, come contributo alla salvaguardia fisica degli stessi frequentatori degli impianti”.
Presenti alla cerimonia, oltre ai generosi farmacisti e alla squadra (quasi) al completo, anche i dirigenti Virgilio Murreli, Mario Nappi, Dott. Mossa e Giacomo Usai. “Bellissimo gesto, di grande sensibilità. Grazie infinite alla Farmacia di Arbatax” ha commentato Usai “ma anche grazie a tutti noi, giocatori e dirigenti, che mattone dopo mattone stiamo ricostruendo la Casa Castor con tanta emozione”.

Un momento della cerimonia di consegna del defibrillatore
Il presidente e il vicepresidente della Castor, Fabio Marruncheddu e Giancarlo Lobina, hanno ringraziato Natale Canu ed Emilia Serra per ” l’importantissima donazione e la sensibilità dimostrata, che quando arriva spontaneamente da un privato, vale doppio. Un ottimo strumento, il defibrillatore, per prevenire qualsiasi problema durante le attività “.
“Ora la nostra squadra è cardioprotetta” hanno aggiunto “E sommiamo il raggiungimento di questo traguardo alla lista di piccoli grandi successi che stiamo ottenendo con passione e impegno da quando abbiamo deciso di far rivivere la Castor nel campo da calcio. Lo sport è salute, questo dono importantissimo ce lo deve ricordare ogni giorno”.

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