Lo strumento urbanistico è stato votato ieri all’unanimità dal consiglio: aumento esponenziale delle zone F, nuovo peso alle zone C. Grande soddisfazione del primo cittadino Corrias:” è una grande conquista, dopo 37 anni era necessario”.

Pubblico delle grandi occasioni ieri nell’aula consiliare del comune di Baunei Santa Maria Navarrese. L’argomento principe all’ordine del giorno era la votazione del Puc, che dopo 37 anni, è stato votato all’unanimità. Un strumento urbanistico che darà risposte alla crescita delle domande di posti letto, le quali aumenteranno in maniera esponenziale, secondo il piano che l’amministrazione Corrias ha concepito come strumento atto a fare da volano  per la  forte vocazione turistica del comune.

“Nel nostro Puc c’è il domani, il domani delle nuove zone turistiche (F)  – scrive in una nota il Sindaco- una grande opportunità per creare nuovi insediamenti turistici, c’è  il domani delle nuove zone artigianali (D), condizione essenziale per la nascita di nuove aree di  insediamento produttive, oggi drammaticamente assenti, c’è il domani delle zone C, aree residenziali che attendono un completamento infrastrutturale, c’è il domani delle zone S, necessarie affinchè si intensifichino i servizi al cittadino. Questo è altro il nostro puc: è una visione nuova, aggiornata alle norme europee e regionali rispondenti alle esigenze del territorio”.

Durante la seduta che si è aperta alle 9 del mattino e conclusa dopo ben cinque ore, è  stata votata  prima la  VAS del Puc  (valutazione incidenza ambientale)  e  poi l’adozione del piano all’unanimità. Ora i cittadini potranno presentare eventuali osservazioni, poi il consiglio dovrà approvarlo definitivamente per infine passarlo in Regione per la verifica di coerenza. “E’ una grande conquista,  dopo 37 anni era necessario” è stato  il commento soddisfatto del primo cittadino Salvatore Corrias.

Anche il Nuorese è tra le 33 province italiane coinvolte nella vasta operazione condotta dalla Polizia di Stato a livello nazionale per contrastare lo stoccaggio e lo smaltimento illecito di rifiuti.

In questa operazione, sono stati eseguiti controlli su cinque siti nella zona, in collaborazione con il Corpo Forestale di Nuoro, con il supporto della Polizia stradale e del Reparto prevenzione crimine di Abbasanta.

Durante i controlli, sono state identificate complessivamente 49 persone, e tre di queste sono state denunciate in stato di libertà per reati legati alla gestione illecita dei rifiuti.

Questa iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività di prevenzione e monitoraggio della Polizia di Stato, mirate a contrastare un fenomeno che da decenni rappresenta una significativa fonte di profitto illecito per le organizzazioni criminali. L’obiettivo è limitare l’espansione dei cosiddetti crimini ambientali, che non solo danneggiano il territorio, ma mettono anche costantemente a rischio la salute dei cittadini.