Il resort arbataxino il punto d’appoggio per partire alla volta delle meraviglie dell’Isola.

Centrotrenta partecipanti, sessantacinque auto d’epoca, cinque tappe, 200o km che verranno percorsi,  sono i numeri della Sardegna Classic 2014, l’appuntamento annuale “Rally del Iles” che dal 2000 permette agli amanti dei rally storici di scoprire i paesaggi e i tesori culturali delle diverse Regioni del Mediterraneo a bordo della propria auto d’epoca. I partecipanti della manifestazione sono stati ospitati  fino a domani dall’Arbatax Park Resort.
Si tratta di una manifestazione internazionale di regolarità storica per macchine d’epoca, riconosciuta dalla FIVS (Federazione Internazionale dei veicoli storici) con percorso segreto, basato sullo spostamento su strade regolarmente aperte alla circolazione e sul rispetto di un limite di velocità sempre inferiore ai 50 km/h.

Domani la quarta tappa del percorso: Arbatax-Mores-Alghero.Venerdì quinta e ultima tappa Alghero-Tempio-Porto Cervo.

A Osini, tra boschi e corsi d’acqua poco battuti, si nascondono due piscine naturali capaci di far innamorare al primo sguardo: “Sa Piscina de’ Efigeddu” e “Su Caddargiu”. Luoghi così segreti da sembrare sospesi tra realtà e fantasia, dove il tempo sembra rallentare e il silenzio della natura avvolge ogni pensiero.

Su Caddargiu è un vero capolavoro della natura: circolare, profonda circa 4 metri e dall’acqua color smeraldo, è alimentata da un ruscello che le conferisce un continuo movimento. L’eccesso d’acqua di questa piscina, però, non rimane imprigionato qui: scivola giù formando Sa Piscina de’ Efigeddu, una gemma azzurra che sembra uscita da una cartolina, soprattutto nelle ore del mattino. I raggi del sole, filtrando tra le fronde degli alberi, trasformano l’acqua in un caleidoscopio di sfumature azzurre, rendendo ogni riflesso un piccolo miracolo visivo.

Raggiungere queste piscine non è impresa da poco: occorre attraversare un tratto di fiume con l’acqua che arriva all’altezza delle ginocchia, un piccolo “rito di passaggio” che rende l’immersione ancora più speciale. E come per tutti i tesori nascosti della Sardegna, la loro posizione esatta resta segreta, custodita per proteggerne l’incanto. Per chi desidera scoprirle in sicurezza, l’organizzazione “Alla Scoperta dei Tacchi” offre la guida giusta per vivere quest’esperienza unica senza rovinarne la magia.