Presentati gli eventi estivi per l’estate terteniese, tra musica, cultura e tradizione.

Il Comune e la Pro Loco di Tertenia hanno presentato il calendario di eventi che coinvolgerà turisti e residenti per il mese di agosto. Dopo l’apprezzatissimo spettacolo “Memoria del vuoto” dedicato alla vita di Samuele Stochino e tenutosi presso la torre di San Giovanni, si proseguirà venerdì 8 agosto con la Sagra del pecorino e del caprino organizzata dalla cooperativa Latteria Sociale. In serata, dopo la sagra, il concerto della nota band Ratapignata.

Domenica 10 sarà la volta del carnevale estivo terteniese presso la Marina di Tertenia. Alle 21 prevista la sfilata dei partecipanti che partiranno dal bivio Morosini per arrivare ai parcheggi di Foxi Manna.

Lunedì 11 sarà sfileranno per le vie centrali del comune ogliastrino i gruppi folk. Partiranno da Via Roma e arriveranno nel piazzale delle scuole elementari, dove si esibiranno per il pubblico. Si proseguirà mercoledì 13 con un meraviglioso spettacolo di msica etnica organizzato dal Comitato dei poeti.

Previste per domenica 17 e lunedì 18 le giornate dedicate all’attesissima e caratteristica manifestazione “Su Biginau Antigu”.

Dal 29 al 31 agosto festeggiamenti religiosi e civili in onore di Santa Sofia.

Il 5 settembre sarà uno spettacolo della compagnia teatrale cagliaritana Il Crogiuolo a chiudere il calendario degli eventi estivi terteniesi.

A Osini, tra boschi e corsi d’acqua poco battuti, si nascondono due piscine naturali capaci di far innamorare al primo sguardo: “Sa Piscina de’ Efigeddu” e “Su Caddargiu”. Luoghi così segreti da sembrare sospesi tra realtà e fantasia, dove il tempo sembra rallentare e il silenzio della natura avvolge ogni pensiero.

Su Caddargiu è un vero capolavoro della natura: circolare, profonda circa 4 metri e dall’acqua color smeraldo, è alimentata da un ruscello che le conferisce un continuo movimento. L’eccesso d’acqua di questa piscina, però, non rimane imprigionato qui: scivola giù formando Sa Piscina de’ Efigeddu, una gemma azzurra che sembra uscita da una cartolina, soprattutto nelle ore del mattino. I raggi del sole, filtrando tra le fronde degli alberi, trasformano l’acqua in un caleidoscopio di sfumature azzurre, rendendo ogni riflesso un piccolo miracolo visivo.

Raggiungere queste piscine non è impresa da poco: occorre attraversare un tratto di fiume con l’acqua che arriva all’altezza delle ginocchia, un piccolo “rito di passaggio” che rende l’immersione ancora più speciale. E come per tutti i tesori nascosti della Sardegna, la loro posizione esatta resta segreta, custodita per proteggerne l’incanto. Per chi desidera scoprirle in sicurezza, l’organizzazione “Alla Scoperta dei Tacchi” offre la guida giusta per vivere quest’esperienza unica senza rovinarne la magia.