Più assistenza e un gran numero di servizi in arrivo per i giovani tortoliesi. Nella mattinata di lunedì 7 maggio, il Sindaco Domenico Lerede ha tagliato il nastro tricolore che separava i presenti dalla saletta dell’ex Mercato di Tortolì, resa ancora più ospitale in occasione dell’inaugurazione dell’InformaGiovani.

La sede, ristrutturata in modo da lasciare intatte le caratteristiche originarie dell’edificio, ha un aspetto molto semplice. Sulle pareti bianche con le antiche pietre a vista, spiccano i depliant informativi e sulla grande scrivania compaiono i primi fascicoli con all’interno decine di proposte per i giovani che si recheranno a chiedere assistenza.

Il servizio, fortemente voluto dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Tortolì e gestito dall’Associazione Orientare, garantirà a tutta la popolazione, informazioni aggiornate sulle novità nel campo della formazione, dell’Università, del mondo del lavoro e non solo. Le impiegate, presenti ogni martedì e giovedì dalle 15:00 alle 18:00 assisteranno gli utenti nella redazione di Curriculum Vitae e lettere di presentazione e nell’iter burocratico che precede i concorsi regionali e nazionali.

Molto orgogliosa dell’iniziativa, l’Assessore Rita La Tosa che ci racconta le varie fasi che hanno portato all’apertura dello Sportello: “Abbiamo lavorato con impegno per questa iniziativa perché l’assenza di un servizio di questo tipo rappresentava un grande problema per la nostra Città. All’inizio ci occuperemo di portare avanti una campagna per la promozione del servizio in tutto il territorio e in futuro collaboreremo con le scuole, con la Biblioteca Comunale, con il Centro giovani e con l’Eurodesk, tutte realtà che con le loro iniziative e con i loro servizi, hanno già contribuito enormemente a rendere Tortolì più ricca anche dal punto di vista culturale. Da giovedì l’InformaGiovani rappresenterà per i nostri ragazzi un ulteriore punto di riferimento, un sostegno che offrirà loro tante occasioni di crescita sia dal punto di vista personale che dal punto di vista professionale.”

Vai ad Alghero e compri un gioiellino fatto con il corallo: una vera e propria tradizione se si capita da turisti nelle stradine della cittadina catalana. Quantità e qualità il segreto del corallo custodito dal mare di Sardegna al largo di Alghero, che è diventato famoso in tutto il mondo.

Nei decenni scorsi in tanti sono arrivati qui per trovare e pescare l'”oro rosso del mare”. Una pesca diventata poi fin troppo intensiva che ha imposto la necessità di porre forti limiti. Oggi il corallo si pesca ancora: sono 25 le concessioni massime accordate ogni anno e il prelievo è consentito solo nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre.

In questo bellissimo video pubblicato su Youtube viene spiegato come avveniva la pesca ad Alghero nel 1955. Le immagini furono girate su un’imbarcazione di pescatori campani.