Cimitero delle Fontanelle: finalmente la riapertura di uno dei luoghi simbolo della città. Ecco il progetto

Inserito a pieno titolo su ogni guida turistica della città, era però inaccessibile da anni. Finalmente la riapertura del Cimitero delle Fontanelle, prevista per gennaio dell’anno prossimo, con una possibile anticipazione e Natale. Il bando del Comune è stato vinto dai giovani della Paranza e prevede un progetto di lungo respiro. Ecco i dettagli.
È uno dei luoghi più famosi e iconici di Napoli: il cimitero delle Fontanelle, nel Quartiere della Sanità, chiuso da molto tempo, verrà finalmente riaperto ai visitatori nel 2024 e a gestirlo saranno i ragazzi della cooperativa La Paranza, la stessa che da anni e con grande successo gestisce le Catacombe di Napoli, vincitori dell’avviso pubblico promosso dal Comune. Un luogo di culto unico al mondo per storia e fascino, ricco di spiritualità e leggende.
Un sito che in tanti, turisti e cittadini, non vedono l’ora di poter rivivere e visitare. La nuova apertura consentirà l’avvio di un programma di tutela e valorizzazione, che tuttavia preserverà il cimitero come luogo di culto, motivo per cui l’accesso sarà gratuito per tutti i residenti della III Municipalità, mentre tutti gli altri dovranno pagare un biglietto. Grande soddisfazione esprime Susy Galeone della cooperativa La Paranza: “Finalmente restituiamo al rione e alla città il cimitero delle Fontanelle.

FONTE FOTO: TRIP ADVISOR, CIMTEROFONANELLE.COM
Teniamo molto a garantire il culto di questo luogo, così come la nostra storia di gestione delle Catacombe di Napoli dimostra, perché fa parte dell’eredità culturale di Napoli “. Per il recupero e la riqualificazione del sito è stato necessario un mix di risorse pubbliche e private. Già sono stati realizzati interventi di messa in sicurezza finanziati dal Comune per un valore di 200mila euro. Risorse pubbliche a cui si aggiungono le risorse private. Il progetto di riqualificazione è molto ambizioso e prevede interventi anche a favore delle piazze che dalla stazione di Materdei conducono alle Fontanelle, così che un bene culturale diventa anche possibilità di riqualificazione del territorio. Sono infatti previsti interventi di rigenerazione urbana e istallazioni artistiche in tutta l’area circostante.
La Paranza avrà a disposizione, per il raggiungimento degli obiettivi progettuali, 640mila euro di risorse private di cui la metà messe a disposizione dalla Fondazione Con il Sud e l’altra metà dalla Fondazione di Comunità San Gennaro. Un programma di recupero rafforzato dal progetto ‘G124’ voluto dall’architetto Renzo Piano per sostenere giovani architetti nella progettazione di interventi “di rammendo delle periferie” in diverse città italiane e che a Napoli si concretizzerà proprio nei pressi delle Fontanelle e prevede interventi nello spazio antistante la chiesa di Maria SS del Carmine alle Fontanelle, un’area di circa 300 mq che coinvolge oltre l’ingresso al cimitero, il contiguo sagrato della parrocchia, un piccolo giardino messo a disposizione da privati e destinato ad un uso pubblico.

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