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Una domenica critica per la Sardegna sul fronte degli incendi. A partire dalle ore 18:00, i Vigili del Fuoco hanno dovuto fronteggiare circa 40 roghi di vegetazione distribuiti su tutto il territorio regionale, mobilitando uomini e mezzi da tutti i comandi provinciali. Il Comando di Cagliari è stato il più sollecitato con 24 interventi, seguito da Sassari con 11, Oristano con 4 e Nuoro con 1.
Tra gli episodi più gravi si segnalano due incendi di particolare rilevanza. Il primo si è sviluppato nel territorio di Furtei, dove la Sala Operativa di Cagliari ha immediatamente disposto l’invio di due squadre di pronto intervento supportate da un’autobotte. Il secondo ha interessato l’area di Bonorva, richiedendo l’intervento coordinato dei comandi di Sassari e Oristano, con due squadre e un’autobotte attivate per contenere le fiamme.
A supporto delle operazioni aeree, sono stati mobilitati tre Canadair della flotta nazionale dei Vigili del Fuoco, impiegati su entrambi i fronti principali. Sull’incendio di Bonorva è inoltre intervenuto l’elicottero Drago, in coordinamento con le risorse regionali.
Situazione particolarmente delicata anche nell’area compresa tra Furtei, Guasila e Segariu, dove, in via precauzionale, si sta procedendo all’allontanamento degli animali di alcune aziende agricole minacciate dalle fiamme. Nel comune di Mores, è stato attivato il Centro Operativo Comunale (COC). Sul posto le squadre provenienti da Sassari (2), Oristano (distaccamento di Abbasanta) e Nuoro (distaccamento di Macomer).
L’emergenza incendi in Sardegna si conferma una sfida complessa e continua, aggravata dalle condizioni climatiche e dalla vegetazione secca. I Vigili del Fuoco restano in prima linea per contenere i fronti attivi e garantire la sicurezza di persone, animali e territori.