Sindrome di Kawasaki: muore un bambino in Francia. La malattia si ritiene essere legata al Covid-19
#mondo Il bambino era stato ricoverato una settimana fa all'ospedale di Marsiglia, positivo al Coronavirus
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Continua a mietere vittime la sindrome di Kawasaki, la malattia che colpisce i bambini che si ritiene collegata al Coronavirus. Ieri un bambino di 9 anni è morto a Marsiglia, in Francia, dove era ricoverato da una settimana, positivo al Covid-19. Come riporta il Corriere, è la prima vittima registrata in Francia e la seconda in Europa dopo che un adolescente è morto per la stessa sindrome a Londra la scorsa settimana.
Nello stato di New York il governatore Andrew Cuomo ha dichiarato che tre bambini sono morti in circostanze simili. La malattia, che i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) definiscono Sindrome infiammatoria multisistemica nei bambini (Mis-C), è stata segnalata per la prima volta nel Regno Unito alla fine di aprile.
Sebbene si dica che la malattia di Kawasaki colpisca principalmente i bambini sotto i cinque anni, quelli diagnosticati in Francia hanno un’età compresa tra un anno e i 14 anni. In Europa sono stati segnalati circa 230 casi sospetti.
È ora di riprenderti i tuoi spazi! Igienica sassarese, 50 anni di esperienza in disinfestazione, derattizzazione e disinfezione

La disinfestazione professionale è sicura e non è una spesa, ma un investimento per una migliore qualità della vita. Ne parliamo con la famiglia Fresi che nel nord Sardegna è un punto di riferimento per privati e imprese
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Che si tratti delle nostre case o del nostro luogo di lavoro, a tutti noi è capitato di dover fare i conti con un ospite indesiderato che non abbiamo invitato. No, non ci riferiamo ai ladri. Questa volta parliamo delle più comuni infestazioni da parassiti, ratti e volatili che danneggiano la struttura e in molti casi mettono a rischio la nostra salute. I servizi professionali di disinfestazione possono essere l’unico rimedio efficace per tornare a vivere sereni. Ma badate bene, disinfestare non significa spruzzare del veleno. C’è ancora molta ignoranza e paura in merito a questi servizi perché si pensa siano dannosi più dell’infestazione in sé, per la salute umana. Ma il settore ormai si è evoluto in processi sempre più all’avanguardia. Nel nord Sardegna un punto di riferimento quando si tratta di risolvere queste fastidiose e spiacevoli situazioni è Igienica Sassarese che opera nel nord dell’isola dal 1974, fondata da Francesco Fresi e guidata attualmente dai figli Stefano e Paola.
“La nostra è un azienda a conduzione familiare nata più di 50 anni fa per elargire servizi di disinfestazione e derattizzazione – racconta il titolare Stefano – Seguendo le orme di nostro nonno che all’epoca lavorava nel settore antimalarico della provincia di Sassari, mio padre decise di aprire un’attività che all’epoca non era diffusa come oggi. Le soluzioni, infatti, erano spesso artigianali e fai da te. La sua fu una sfida coraggiosa e innovativa”.
In questi cinque decenni il panorama dei servizi offerti si è ampliato notevolmente. L’azienda conta otto dipendenti e oggi si occupa anche di risolvere gli innumerevoli e sempre più frequenti danni provocati dai volatili molesti, sia nelle case private ma anche in uffici, strutture ed immobili di qualunque genere.
“L’aumento degli impianti fotovoltaici ha incrementato in modo consistente il problema dei piccioni sulle coperture – ci spiega Stefano – In quest’ottica abbiamo sviluppato strategie integrate che permettono di liberare le strutture e sanificarle dal guano, un elemento da non sottovalutare sia dal punto di vista sanitario che dal punto di vista della pesante corrosione sulle superfici”.
Igienica sassarese è un’azienda all’avanguardia specializzata anche in installazioni in quota grazie alla presenza di personale abilitato alla esecuzione di interventi su fune.

Ma come funziona il servizio anti-volatili per fotovoltaico, uno dei più richiesti attualmente? Stefano ci spiega che: “Consiste nell’installare delle particolari barriere a “pettine rovesciato” le quali impediscono l’ingresso al di sotto dei pannelli da parte dei piccioni”.

Qualora l’azione dissuasiva non fosse raggiunta completamente, il servizio verrà integrato con l’impianto elettrostatico.

Questi servizi non provocano la morte dei piccioni ma assicurano uno spazio finalmente libero dalla loro fastidiosa presenza. Gli altri servizi offerti sono: il trattamento antitarlo (mobili, parquet e travi), la disinfestazione anossica sui libri antichi ed i piani di monitoraggio infestanti presso le industri alimentari come previsto dalle normative cogenti e volontarie (BRC, IFS).
Ricordiamo anche che ritardare un intervento professionale non solo aggrava il problema, ma aumenta anche la conseguente spesa economica. Per questo la disinfestazione professionale non deve essere percepita come una spesa ma come un investimento essenziale che ti farà risparmiare tempo, denaro e stress e ti proteggerà da gravi malattie.
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