Conte: slitta a domani la firma del nuovo Dpcm, prevista anche la riapertura ai paesi Ue
Slitta a domani la firma del nuovo Dpcm da parte del Premier che ha detto: «C'è stata una poderosa collaborazione tra le istituzioni», dal 18 quindi ci si potrà spostare nel proprio territorio regionale, ma per andare da una regione all'altra si dovrà attendere il 3 giugno.
Il Governo ha già stabilito la riapertura di alcune attività, ma saranno le Regioni a stabilire quali altre attività aprire a partire dal nuovo provvedimento, in base ai dati monitorati quotidianamente, nel rispetto delle linee guida nazionali omogenee e condivise, adattate con protocolli regionali.
Dunque Conte, firmerà il decreto legge di un articolo che elimina dal 18 maggio ogni limitazione agli spostamenti all’interno del territorio regionale e vieta i trasferimenti nelle altre regioni fino al 3 giugno. Alle regioni viene accordata la possibilità di adattare le linee guida.
Conte riscriverà il sesto comma, che riguarda i poteri delle Regioni, sulle riaperture delle attività economiche e produttive. Su questo punto però le regioni si sono divise e il Premier ha dovuto mediare. Questo a portato via tempo e ha fatto slittare a domani la firma del decreto e la conferenza stampa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA