Usa, Illinois: il primo morto a causa della sigaretta elettronica

#mondo E' morto l'uomo con una malattia polmonare causata dalla sigaretta elettronica. E' il primo caso nel Paese, ma i malati continuano ad aumentare
E’ il primo caso nel Paese: una persona residente in Illinois, negli Stati Uniti, che aveva contratto una malattia respiratoria legata all’uso delle sigarette elettroniche è morta. Lo ha reso noto il dipartimento di Sanità pubblica dello Stato. L’identità della vittima e la data del decesso non sono state rese note. Ma negli Usa continuano a salire i casi della misteriosa malattia polmonare legata all’uso di sigarette elettroniche. Le segnalazioni accertate dalle autorità sanitarie, tutte riguardanti “casi gravi di disturbi ai polmoni” che hanno portato a ricoveri in ospedale, sono arrivate a 153, allargandosi a 16 Stati. Ad annunciarlo sono gli stessi Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc). Le persone colpite sono soprattutto giovani.
Tutti sono arrivati ai Pronto Soccorso con sintomi seri: difficoltà di respiro, fatica estrema, tosse, dolori al torace. L’unico dato comune è il fatto che i pazienti hanno reso noto di aver usato prodotti per svapare contenenti nicotina o Thc, la sostanza psicoattiva della cannabis. In alcuni casi, i disturbi sono gravemente peggiorati, ed hanno richiesto che i malati usassero i respiratori artificiali. “Un ragazzo ci è arrivato in pieno collasso respiratorio ed abbiamo dovuto tenerlo in vita con il sostegno dei macchinari”, ha detto Jacob Kaslow, pediatra pneumologo al Monroe Carell Jr. Children’s Hospital di Vanderbilt in Nashville.
A rendere difficile la diagnosi tempestiva della “nuova malattia” legata allo svapo, sono i sintomi comuni ad altre malattie. Spesso le manifestazioni vengono scambiate per polmonite, ma poi non migliorano con gli antibiotici. I Cdc stanno tentando di determinare se ci possa essere stata una contaminazione tossica con qualche sigaretta elettronica per lo svapo o i suoi ingredienti. Si ipotizza che in alcuni casi possa essersi trattato di svapatori acquistati per strada e non dai rivenditori autorizzati.

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Oniferi piange Tzia Maria Argiolas, decana del paese: si è spenta a 102 anni

Con lei, il paese perde non solo la sua cittadina più anziana, ma anche una figura simbolica, memoria vivente di un secolo di storia e tradizioni.
La comunità di Oniferi è in lutto per la scomparsa di Tzia Maria Argiolas, venuta a mancare all’età di 102 anni. Con lei, il paese perde non solo la sua cittadina più anziana, ma anche una figura simbolica, memoria vivente di un secolo di storia e tradizioni.
A dare la triste notizia è il sindaco Antonello Piras, che ha voluto esprimere il cordoglio dell’intera comunità: “La scomparsa di Tzia Maria Argiolas all’età di 102 anni è una notizia che rattrista profondamente la nostra comunità, che con lei perde la sua cittadina più anziana. A nome di tutto il paese esprimo le più sincere condoglianze ai familiari e agli amici. La sua lunga vita è stata un esempio di forza. La ricorderemo sempre con affetto e rispetto. A la connoschere in sa santa gloria.”
Tzia Maria era conosciuta e benvoluta da tutti. La sua vita, semplice ma ricca di valori, ha lasciato un segno profondo in chi ha avuto il privilegio di conoscerla. La sua presenza discreta e significativa sarà ricordata con affetto.

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