I Chiostri segreti di Milano: le oasi nascoste nel cuore di Milano

Sapevate che a Milano, all'interno di alcuni ex monasteri, si nascondono chiostri che sono vere e proprie chicche architettoniche? Scopriamoli insieme nel nostro nuovo articolo!
Ci sono luoghi a Milano, dove il tempo sembra essersi fermato. Luoghi che spesso passano inosservati a causa della frenesia quotidiana, che si nascondono perfettamente tra i palazzi della città: si tratta dei chiostri. Questi spazi, solitamente collegati a conventi, monasteri e istituti religiosi, offrono un rifugio di bellezza, lontano dal caos urbano che raccontano storie di vite trascorse.
I chiostri affondano le loro radici in epoca Medievale, quando gli ordini religiosi iniziarono a costruire monasteri e conventi. Consiste in un’area centrale a cielo aperto, generalmente quadrata o rettangolare, circondata da corridoi coperti, da cui si accede ai principali locali conventuali. Il termine chiostro deriva dal latino, claustrum cioè “serratura” e veniva usato dai monaci per indicare la zona centrale di comunicazione tra la chiesa dalle altre zone monastiche.
Ecco una selezione dei chiostri più belli di Milano.
I chiostri di San Simpliciano
Via dei Cavalieri del Santo Sepolcro, 3, Milano, MI, Italia
I due chiostri di San Simplicio si trovano nel retro dell’omonima Basilica, una delle quattro volute da Sant’Ambrogio, patrono di Milano. Il più piccolo è del 400 e si trova sulla sinistra. È composto da volte con motivi floreali, da cui si riesce a intravedere il campanile. Il più grande invece è del 500, e si trova nella parte di destra. Si tratta di un piccolo paradiso verde, composto da siepi curate e una fontana. Un vero e proprio spazio che regala serenità, che permette di staccare tenendo fuori la frenesia della città. Oggi i chiostri di San Simplicio fanno da cornice alla Facoltà di Teologia dell’Italia Settentrionale, un tempo sede di un monastero benedettino.
L’ex chiostro degli Antoniani
Via Sant’Antonio, 5, Milano, MI, Italia
Questo grazioso chiostro oggi rimodernato, si trova all’interno dell’ex Convento dell’Ordine degli Antoniani, che un tempo era rifugio per i sofferenti del fuoco di Sant’Antonio. Sorge di fianco alla chiesa di Sant’Antonio. L’edificio è oggi sede di tutte le Associazioni Laiche della Chiesa, e ospita attività dell’Università degli Studi di Milano.
I chiostri della Statale
Via Festa del Perdono, 7, Milano, MI, Italia
Al centro degli edifici rinascimentali della Ca’Granda si trovano alcuni dei chiostri più belli della città: quelli dell’Università Statale di Milano, conosciuta da tutti come “la Statale”. Tra i più significativi troviamo il Chiostro Maggiore, spazio spesso utilizzato come spazio espositivo per il Fuorisalone.
I chiostri della Cattolica
Largo Fra Agostino Gemelli, 1, Milano, MI, Italia
Menzione speciale per i chiostri di Sant’Ambrogio, ora sede dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Progettati da Bramante nel 1497 e commissionati da Ludovico Sforza, detto il Moro, sono due: uno dorico e l’altro ionico. A renderli particolarmente meravigliosi è il colore rossastro usato spesso in epoca rinascimentale.

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