Il Duomo di Milano è l’unica chiesa al mondo che ha il tetto completamente calpestabile
Un’altra curiosità sul Duomo di Milano: si tratta infatti dell’unica chiesa con il tetto completamente calpestabile. Ci sono 251 gradini per arrivare sul primo livello oppure un ascensore, che porta portano sugli 8000 mq delle terrazze, l’unico tetto calpestabile di una cattedrale gotica.
Lo sapevate? Il Duomo di Milano è l’unica chiesa al mondo che ha il tetto completamente calpestabile.
Un’altra curiosità sul Duomo di Milano: si tratta infatti dell’unica chiesa con il tetto completamente calpestabile. Ci sono 251 gradini per arrivare sul primo livello oppure un ascensore, che porta portano sugli 8000 mq delle terrazze, l’unico tetto calpestabile di una cattedrale gotica.
Il Duomo è una grandiosa testimonianza delle incredibili capacità dell’uomo. Ha una serie di numeri impressionanti.
Il Duomo, è uno dei simboli della città, ed è anche una chiesa che vanta numerosi record, oltre ad avere una serie di caratteristiche uniche e stupefacenti. Si tratta della chiesa gotica più grande d’Europa, è l’edificio con il maggior numero di statue al mondo ed è anche la quinta chiesa più grande del Mondo. La superano solamente la Basilica di San Pietro a Roma, la Basilica di Nostra Signora di Aparecida in Brasile, la Cattedrale di San Giovanni Divino a New York e la Cattedrale di Siviglia. Andiamo a vedere i numeri di questa chiesa gigantesca.
Il duomo di Milano, ufficialmente cattedrale metropolitana della Natività della Beata Vergine Maria, è la cattedrale dell’arcidiocesi di Milano. Si trova nell’omonima piazza al centro della metropoli, è dedicata a santa Maria Nascente. È la chiesa più grande d’Italia (la basilica di San Pietro, più grande, è infatti nel territorio della Città del Vaticano).
Come riporta il sito dei Beni Culturali lombardi, tradizionalmente si assume che i lavori di ricostruzione dell’antica fabbrica di Santa Maria Maggiore siano stati avviati nel 1386. Così dice la tradizione (una tardiva lapidina ritrovata nel camposanto), così testimonia la bolla dell’arcivescovo Antonio da Saluzzo del 12 ottobre 1386, così infine conferma il cosiddetto “foglio L” dell’archivio della Veneranda fabbrica, che registra le entrate e le uscite dal 23 maggio 1386 al 31 dicembre 1388. Tutto concorda quindi per fissare proprio in quell’anno la partenza di un’impresa tra le più colossali per gigantismo di scala e drenaggio di risorse del tardo medioevo, destinata a protrarsi per oltre quattro secoli, e senz’altro ancora di più, se non fosse intervenuto con un atto di imperio Napoleone a imporne la conclusione (ma la discussione sulla facciata si protrasse per tutto l’Ottocento).
Il Duomo ha dei numeri impressionanti: le statue sono circa 3.400, 200 bassorilievi, 135 guglie, oltre 3.600 personaggi nelle 55 vetrate, 150 doccioni, 158,50 m la lunghezza esterna, 93 m la larghezza esterna, 11.700 mq la superficie interna, 325.000 tonnellate il peso totale, 100.000 il numero di visitatori settimanali del Duomo, per un totale di oltre 6.000.000 all’anno, l’80% dei turisti giunti a Milano visita il Duomo, il 23% dei turisti provenienti dagli U.S.A., sono 4.500 le ore annue di apertura, 82 miliardi di euro è il valore economico con cui la Cattedrale incide sulla città, 110.000 le ore di restauro all’anno, 18 i cantieri aperti e operativi sul Monumento nel 2014. Una cosa da sapere è anche che il Duomo è l’unica chiesa al mondo che ha statue nei capitelli delle colonne.
Un cenno alle guglie che sono 145 e sono state erette tra il XVIII secolo e il 1858 la più alta è stata costruita nel 1774 e ospita la celeberrima Madonnina, alta 4 metri. Per salire sopra il Duomo di Milano c’è un ascensore a disposizione, oppure, per i più atletici migliaia di scalini.
A questo proposito ecco un’altra curiosità sul Duomo di Milano: si tratta infatti dell’unica chiesa con il tetto completamente calpestabile.
Ci sono 251 gradini per arrivare sul primo livello oppure un ascensore, che porta portano sugli 8000 mq delle terrazze, l’unico tetto calpestabile di una cattedrale gotica.
Forse non tutti sanno che il tetto del Duomo di Milano comprende una superficie calpestabile di ben 8.000 metri quadrati. Questa caratteristica lo rende il tetto calpestabile più esteso del mondo appartenente a una cattedrale gotica.
Le Terrazze sono situate ad un’ altezza che varia dai 65 ai 70 metri dal piano stradale e sono quindi, un luogo di osservazione ideale per contemplare dall’alto gran parte della città.
Le Terrazze del Duomo di Milano sono aperte tutti i giorni dalle 09.00 alle ore 19.00 (ultimo biglietto ore 18.00 ed ultimo ingresso ore 18.10).
Se vuoi un consiglio sull’orario migliore di visita, io ti direi nei giorni feriali all’orario del tramonto. A quest’ora, infatti, il Duomo e le sue guglie assumono un colore incredibile.
Per questioni di sicurezza da qualche anno ci sono delle regole abbastanza severe per l’ingresso alle Terrazze del Duomo di Milano ed alla Cattedrale.
Per prima cosa è obbligatorio prestarsi ad accurati controlli necessari a garantire la pubblica sicurezza (solitamente metal detector ed ispezione delle borse/zaini).
Inoltre, ci sono alcuni oggetti vietati:
borse e zaini ingombranti;
caschi;
skate;
cibo e bevande;
treppiedi e bastoni per selfie;
coltelli e articoli da taglio;
accendini;
palloncini;
puntatori laser;
bottiglie di vetro;
deodoranti spray.
Si passerà su una selva di guglie e migliaia di particolari scolpiti nel marmo: imperdibili le centinaia di decorazioni scolpite lungo la scala verso la facciata.
Da citare anche il panorama mozzafiato che si gode dalle guglie: le montagne e i grattacieli da una parte, la città dall’altra.
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