Articolo di Mario Fadda. Il 19 luglio 1992 è per tutti i sardi la data iconica in cui l’ideale di libertà è immolato tra i roghi dell’ordigno di via D’Amelio a Palermo, quello di Emanuela Loi, ventenne di Sestu, prima

Polpettoni e salse strabordanti, colori improbabili, gelatine di qualsiasi cosa, torte salate con uova sode a profusione, composizioni a forma di pesce, porcospino e altri animaletti, cespi di lattuga farciti di carne e torte che colano glassa. Perché si, c’è

Per una domenica un po’ amarcord, oggi vi vogliamo far sorridere con un ricordo di tempi passati. Ed eccoci qui con un salto negli anni ’80, quando ogni credenza della nonna che si rispetti era piena delle caramelle doppia panna,

Non sopportava più la convivenza forzata con la moglie e così ha optato per una soluzione drastica. Un 40enne di Alcamo, provincia di Trapani, era costretto a stare a casa perché sottoposto agli arresti domiciliari. Così ha deciso di farsi

Questa è una storia difficile, di dolori vissuti e di un presente felice ma combattuto. Una storia che abbatte ogni cliché e confine. Yodit, 49 anni, in Sicilia da 35, è etiope per nascita e radici. Arrivata in Italia da

“Ci dispiace, per questo appartamento vorremmo una famiglia normale”. Questo si sono visti rispondere William Picciau, imprenditore sardo residente a Milano, e il suo compagno Micheal Ceglia. Sono loro a raccontare la storia su Instagram con un video.   Visualizza

Da conduttrice del programma più celebre per il ritrovamento delle persone scomparse alla risoluzione dei casi il passo è breve. Ieri Federica Sciarelli, storico volto di Chi l’ha Visto (Rai 3), ha risolto il “caso” di un giovane scomparso. “Sta

E’ successo a Vercelli: qui un 44enne egiziano ha indossato un auricolare all’esame della patente per barare sulla prova e, una volta scoperto dal personale della Motorizzazione, lo ha inghiottito. I funzionari si erano avvicinati al candidato perché insospettiti dal

La loro storia sembra uscita da un romanzo d’appendice (dalla vicenda sono stati tratti un libro e una fiction): le bimbe furono scambiate in culla nel 1998. L’errore avvenne nell’ospedale di Mazara del Vallo nella notte di Capodanno e ad

Ti chiedi se è possibile che, nonostante l’abbondanza di comunicazione e la presenza costante dei social network, un ragazzo di 14 anni non sappia che deve presentarsi in classe per sostenere l’esame di terza media. Questa è precisamente la storia