Confindustria Cagliari si schiera a difesa dello stabilimento RWM di Domusnovas, la cui produzione sarebbe fortemente minacciata dopo la recente decisione del Governo di revocare l’export di armi verso Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti. «La scelta politica sull’attività della
Con un atto di portata storica – che avviene per la prima volta nei 30 anni dall’entrata in vigore della Legge 185 del 1990 sull’export di armi – il Governo Conte ha deciso di revocare, non solo sospendere, le autorizzazioni
La fabbrica di ordigni bellici di proprietà dell’azienda tedesca Rwm al centro di tantissime polemiche negli ultimi anni per aver prodotto bombe poi utilizzate dall’Arabia Saudita nella guerra civile in Yemen, non lascia la Sardegna, anzi. Il Comune di Iglesias
«Capiamo bene che Rwm nel Sulcis significa occupazione, così come prendiamo atto dell’impossibilità di progetti di riconversione dichiarata dall’azienda, ma ciò non toglie il fatto che non vogliamo che la Sardegna sia identificata come terra da cui partono armamenti utilizzati in scenari
Puntata speciale quella di domani della storica trasmissione radiofonica Rai “Radio Anch’io”, condotta dal giornalista Giorgio Zanchini. «Dalle 9.30 Nicole Ramadori (l’inviata più prestigiosa della trasmissione, ndr) – anticipa la redazione di Radio Anch’io – si occuperà di una vicenda
L’ex sindaco e oggi vicesindaco di Domusnovas Angelo Deidda è stato vittima di un atto intimidatorio nella notte di ieri. Sulla strada che collega il paese alla fabbrica di bombe Rwm, sono comparse delle scritte con spray che minacciano Deidda.
Non si placano le proteste contro la fabbrica di bombe Rwm di Domusnovas. In corso una manifestazione degli antimilitaristi, circa un centinaio di persone per dire basta alla produzione di ordigni destinati ai conflitti nel mondo. «Ormai è un dato
Stop alla fabbricazione di bombe che massacrano i civili nello Yemen. Sta montando la protesta di attivisti contro la fabbrica di morte di Domusnovas. Una manifestazione quella organizzata dall’associazione Nobasi per il prossimo 3 aprile nel piazzale dello stabilimento che