Fra i 16 deputati del Movimento Cinque Stelle che ieri hanno votato No alla fiducia al governo guidato da Mario Draghi, in aperto contrasto con la linea scelta dai leader pentastellati, Beppe Grillo in primis, ci sono anche tre parlamentari
“Smentisco categoricamente ogni ipotesi, ancorché remota, di un mio trasloco alla Lega. Quanto sta emergendo sulla stampa – afferma Cabras – è il frutto di uno squallido malcostume messo in pratica da alcune persone che, dentro il M5S, fanno volontariamente
«La Sider Alloys deve rivedere completamente il piano dei costi e dei profitti perché la richiesta di pagare l’energia 24 euro a megawatt/ora era stata presentata poco più di un anno fa all’allora ministro Calenda quando il prezzo di mercato
«Se l’intento del presidente Trump andrà in porto, sarà la pietra tombale per il settore ovino della Sardegna così come lo abbiamo conosciuto fin qui». Lo afferma il deputato del M5S Pino Cabras, che commenta l’ipotesi avanzata nei giorni scorsi
«Sulla Sider Alloys il ministero dello Sviluppo Economico ha posto di fatto un termine tassativo: o l’azienda a metà aprile avrà fatto tutti i passi avanti per presentare un piano industriale credibile, o salterà tutta l’operazione. Ecco perché, nel caso
Girano sui social, quelli veri, in teoria vietati, quelli falsi, e quelli di smentita. Sono messaggi elettorali che non dovrebbero essere pubblicati e invece girano eccome. Pino Cabras, deputato del M5S, scrive « sta circolando in queste ore un messaggio falso
«Uno spettro si aggira per la Sardegna: è quello dei 130 sindaci che avrebbero firmato il documento con il quale chiederebbero (il condizionale a questo punto è d’obbligo) al sindaco di Cagliari Massimo Zedda di candidarsi alle prossime elezioni regionali.
«Caro ministro Salvini, le tue parole sui rom sono inaccettabili e da condannare senza mezzi termini. Hai giurato sulla Costituzione e ad essa ti devi sempre attenere, evitando posizioni che hanno il sapore di una discriminazione etnica e razziale». Lo