«Non c’è dubbio che il Cimitero di Bonaria rappresenti una immensa risorsa di opere d’arte e di cultura identitaria della città di Cagliari, che deve essere sfruttata anche in chiave turistica. Ed è proprio per questo che è doloroso e
“Piazza del Carmine. A cento metri dalla via Roma, c’è un’antica piazza “vera” di Cagliari che muore, soffocata dal degrado! È la schizofrenia di una città senza identità che sembra alla ricerca di “nuovi luoghi”, ma abbandona quelli storici, esistenti e fruibili,
«Vogliamo garanzie sul nostro futuro». Con queste parole, Michela B., 42enne cagliaritana operatrice del servizio di assistenza clienti Wind-Tre esprime tutta la sua preoccupazione per la decisione dei due colossi delle telecomunicazioni di cedere un ramo d’azienda ad una società