#BittiRiparte è la campagna di apertura gratuita per tutto il mese di giugno dei luoghi della cultura del paese barbaricino: dal sito archeologico di Romanzesu al parco all’aperto dei dinosauri BittiRex, passando per il museo della Civiltà pastorale e contadina
“Nonostante l’incessante impegno nelle attività di supporto alla gestione dell’emergenza sanitaria, la Protezione civile regionale ha esaminato in tempi brevi le prime richieste di contributo ai bittesi per i danni subiti durante l’alluvione, dando attuazione a un modello innovativo per
Nella seduta dello scorso 14 aprile, il Consiglio dei Ministri ha stanziato 17,2 milioni di euro per i danni derivati dall’alluvione di Bitti dello scorso 28 novembre 2020: “Sono destinati a coprire i danni relativi al patrimonio pubblico danneggiato e
Dopo 15 giorni di lavori, prima per la messa in sicurezza e poi di ripristino, è stato riaperto stasera il ponte danneggiato dall’alluvione sulla statale 389 che collega Bitti a Buddusò in località ‘Maccarronare’. “Grazie all’Anas che ha seguito i
Finito di spalare il fango e di assicurare la prima messa in sicurezza di persone e cose nel centro abitato è giunto il momento dei saluti con i tanti uomini e donne delle istituzioni giunti a Bitti per aiutare la
Una riunione durata tutta la giornata ha caratterizzato il tavolo tecnico regionale convocato ieri a Bitti dal Commissario per l’emergenza, Antonio Belloi, per discutere dei prossimi passi da mettere in campo per definire il cronoprogramma dedicato alla messa in sicurezza
Screening di massa, la Lega crede nella validità del progetto e rilancia: «Facciamolo partire da Bitti!». Questa la dichiarazione rilasciata a distanza di due giorni dal Comunicato stampa ufficiale RAS, che annunciava l’arrivo sull’isola di 2 milioni di tamponi rapidi
Sono passati otto giorni dalla terribile alluvione che ha colpito Bitti causando tre vittime e tantissimi danni in tutto il centro abitato. Oggi in una piazza Giorgio Asproni ripulita dal fango si è tenuto un Consiglio comunale straordinario, visto che
Il bellissimo reportage del fotografo Alberto Marcias a Bitti. Qualche foto è stata realizzata il giorno dopo la terribile alluvione, il resto a quattro giorni di distanza, per “omaggiare alcune delle persone incontrate”, specifica. Ma lasciamo parlare direttamente l’autore degli
Bitti, completate le operazioni di rimozione detriti da via Cavallotti, principale arteria del paese. È proseguita senza sosta l’opera delle sezioni operative dei Vigili del Fuoco del nucleo GOS (Gruppo Operativo Speciale) “Movimento Terra” per rimuovere fango e detriti e