«La Sardegna possiede un immenso patrimonio materiale e immateriale identitario – ha dichiarato il Presidente Christian Solinas – risorsa indispensabile per la valorizzazione e la promozione dell’immagine dell’Isola nello scenario nazionale e internazionale. I ‘grandi eventi identitari’, religiosi e laici,

Dopo il botta e risposta tra Lazio e Sardegna sulla questione contagi, si sta arrivando all’intesa tra le due regioni. Se da una parte il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti chiede di effettuare tamponi prima degli imbarchi dall’Isola e

Botta e risposta tra Lazio e Sardegna sulla questione contagi. Se da una parte il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti chiede di effettuare tamponi prima degli imbarchi dall’Isola e a lui si accoda l’Assessore alla Sanità laziale D’Amato, l’omologo

Il governatore Christian Solinas: “Non siamo un’Isola di untori”. “La Sardegna non ha mai avuto una circolazione virale autoctona, tutti i casi sono di importazione o di ritorno di persone che provengono da zone in cui vi sono focolai attivi

«Sono ore determinanti per la Sardegna. L’esito dei tamponi effettuati in Costa Smeralda ci permetterà di capire l’intensità del rischio che corre la nostra isola se i contagi dovessero continuare ad aumentare com’è accaduto in questi giorni. Ed è proprio

«Lo stop alla diffusione della musica su tutto il territorio di Arzachena – afferma il commissario della Lega- nel pieno della stagione turistica estiva per ogni tipologia di esercizio commerciale, alberghi compresi, a mezzanotte (aree all’aperto) e all’una (locali al

“La sicurezza dei cittadini e la tutela della salute pubblica rappresentano diritti fondamentali che non possono essere messi a rischio da scelte inefficaci che non producono nessun beneficio per la popolazione. Ci saremo, piuttosto, aspettati da parte del Governo l’attuazione

Il Governo da oggi dice stop a discoteche e sale da ballo, senza possibilità di deroghe regionali. Dopo quest’ultimo provvedimento (di ieri, 16 agosto) del Ministro della Salute, il governatore Christian Solinas ha emanato una nuova ordinanza con la quale revoca

«L’inserimento sociale e occupazionale delle persone più fragili è la sfida del futuro, soprattutto in tempi di crisi aziendale e di rallentamento dell’economia. L’offerta di almeno una opportunità di lavoro, anche se temporanea, è riconoscimento di dignità e di diritti

«Una linea di prudenza da me indicata mesi fa, per accompagnare l’avvio della Fase 2 con maggiori garanzie e per fare della Sardegna un luogo più accogliente e sicuro per residenti e turisti. Non fui ascoltato – afferma il Presidente