Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa sera al Palazzo del Quirinale il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, che ha rassegnato le dimissioni del Governo da lui presieduto. Come riportato dall’Ansa, le consultazioni del Presidente della
Dopo Conte ha parlato Salvini. «In quest’aula ci sono persone libere e persone un po’ meno libere – ha esordito il vice premier- chi ha paura del giudizio del popolo italiano non è un uomo libero». Il leader della Lega
«Amici della Lega, avete tentato di comunicare l’idea del governo dei No e, così, avete macchiato 14 mesi di intensa attività di governo pur di alimentare questa grancassa mediatica. Così, avete offeso non solo il mio impegno personale, e passi,
Il deputato di Fratelli d’Italia Salvatore Deidda che sollecita la convocazione immediata del tavolo al ministero dell’Agricoltura in parlamento. Secondo quanto affermato da Deidda, la crisi di governo non dovrebbe interferire o rallentare l’iter. Il deputato chiede che venga dato
Ormai sembra chiaro che si sta formando una nuova maggioranza, e la bocciatura della proposta della Lega di votare la sfiducia domani ne è la dimostrazione. Il premier Conte parlerà in aula il 20 agosto, come chiesto da Pd e
Il Consiglio regionale si riunirà i primi di settembre. La decisione unanime è stata presa oggi della Conferenza dei capigruppo che si è riunita presieduta da Michele Pais. Alla seduta erano presenti il presidente della Regione Christian Solinas e la
Alla crisi di governo il Consiglio regionale della Sardegna risponde con la convocazione dei capigruppo per discutere della vertenza entrate. Già dai giorni scorsi, infatti, l’opposizione aveva manifestato preoccupazione per le sorti delle vertenze sarde, a cominciare dagli accantonamenti. Sia
La crisi del Governo è stata appena annunciata e già in Sardegna si paventa il rischio di stallo delle vertenze sarde, a cominciare dalla questione accantonamenti. «La migliore garanzia per il mantenimento e la gestione degli accordi con lo Stato
«Quante volte vediamo sulle nostre coste tappi, sacchetti, gomme, bottigliette e rifiuti in plastica di ogni genere pronti a essere inghiottiti dalle acque? Un fenomeno che alimenta l’inquinamento dei nostri mari e diventa causa della sofferenza e morte dei nostri
«Nella giornata che ricorda il sacrificio del lavoro italiano nel mondo, voglio rivolgere un pensiero anche ai sardi vittime del lavoro nel bacino minerario dell’Isola. Oltre che ai tanti appartenenti alle forze dell’ordine, morti nell’esercizio del proprio lavoro al servizio