Presa di posizione bipartisan del Consiglio regionale della Sardegna sul No alle scorie nucleari in Sardegna. L’assemblea del popolo sardo ha votato all’unanimità un ordine del giorno che impegna il presidente della Regione Christian Solinas a intraprendere «ogni possibile iniziativa
“Abbiamo ottenuto un primo importante risultato. Il modello adottato dalla Regione funziona e potrà essere replicato in tutta l’Isola, attraverso gli step successivi. I cittadini, con la propria vasta adesione, hanno dimostrato grande sensibilità e solidarietà ed è un fatto
I Sottosegretari al Ministero dello Sviluppo Economico, Alessandra Todde e alla Difesa, Giulio Calvisi, sono intervenuti sulla polemiche che in queste ore è esplosa sulla possibilità che vengano stoccate nell’Isola le scorie nucleari italiane. «In merito al dibattito di queste
«Indicare 14 siti in Sardegna sui 67 individuati complessivamente nel territorio nazionale per la realizzazione del deposito unico dei rifiuti nucleari rappresenta l’ennesimo atto di arroganza e prevaricazione di uno Stato e di un Governo che non hanno alcun rispetto
«Questa mattina ho appreso che parte del territorio comunale di Guasila è stato identificato tra quelli idonei a ospitare di rifiuti radioattivi italiani. Non è il solo, visto che le aree candidate sarebbero ben 67». A dirlo è la sindaca
Politica sarda sugli scudi dopo la mappa pubblicata dal Governo sui 67 siti individuati per i depositi delle scorie nucleari che l’Italia deve ancora smaltire. 14 di questi sono in Sardegna, nelle province di Oristano e del Sud Sardegna. Il
Il Governo ha tolto il segreto sul deposito delle scorie nucleari. La Sogin, la società dello Stato italiano responsabile dello smantellamento degli impianti nucleari italiani e della gestione e messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi, ha pubblicato la mappa con
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Il testo prevede: –
Sta girando in queste ore la bozza del decreto che stabilirà le norme in vigore dal 7 al 15 gennaio. Si va verso una zona “gialla rinforzata” nei giorni feriali e arancione nei festivi e prefestivi. Il weekend del 9
392 dosi somministrate su un totale di 13mila disponibili: con il 3% dei vaccini inoculati la Sardegna è una delle regioni in cui la campagna vaccinale sta andando più a rilento. L’assessore della Sanità Mario Nieddu ha spiegato all’Ansa i