Lo sapevate? Sino agli anni ’60 a Cagliari esisteva il quartiere Ausonia, una piccola favela nata al Poetto nel dopoguerra. Difficile immaginarlo oggi, ma c’è stato un tempo in cui al Poetto non c’erano le abitazioni di lusso che
Una bellissima foto in bianco e nero che arriva direttamente dagli anni ’30. Un quiz per cagliaritani che conoscono bene la città e la sua storia: sapete riconoscere dove è stato realizzato lo scatto? Se non l’avete capito ve lo
Oggi vogliamo raccontarvi qualcosa di particolare riguardo a delle piccole e curiose “palline legnose” che si trovano su un albero molto comune. Un ringraziamento speciale va all’Agenzia Regionale Forestas per averci fornito contenuti e immagini che ci aiutano a scoprire
New York, Dubai, Londra, Singapore: tutti luoghi famosi per architetture che hanno osato sfidare la forza di gravità staccandosi da terra per diverse centinaia di metri. In Sardegna, come ben sappiamo, non c’è nulla che possa minimamente essere paragonati ai
Che i nomi di tante strade del centro raccontino aspetti affascinanti della storia di Cagliari è di certo cosa nota. Spesso, passeggiando qua e là, ci si sofferma davanti alle vecchie targhe delle vie, riportanti spesso le antiche denominazioni. Così,
La Grotta della Vipera è un monumento funerario nella necropoli punica di Tuvixeddu. Ospita le sepolture di Atilia Pomptilla e Lucio Cassio Filippo e ha preso questo nome dal fatto che ha due vipere scolpite sull’architrave. Rischiava di essere distrutto
Il 24 aprile 1370, una nave spagnola, carica di passeggeri e merci, si trovava al largo del porto di Cagliari quando fu colta da una tempesta improvvisa e violenta, che minacciava di distruggerla. Il mare si sollevava con furia e
«Ai giovani? Direi di non avere paura. La paura, del resto, è solo quell’emozione che non ci fa del tutto scoprire la bellezza e le opportunità che ci sono oltre il cancello della vita. La curiosità e l’amore per la conoscenza devono
A cura di Massimiliano Perlato Come afferma Valeria Cancedda nella prefazione della pubblicazione “La riva dei giorni” di Veronica Scano, nel descrivere le sue sublimi poesie, racconta di magie ed estasi colorate, in quanto le stesse prose sono mirabilmente accompagnate
Oggi facciamo un bel salto nel tempo e torniamo indietro al 1926, anche se dall’immagine sembra che di secoli ne siano passati ben più di uno. Lo scatto è stato realizzato da niente di meno che Max Leopold Wagner, eccentrico