Registratore alla mano, indispensabile per chi studia e sperimenta la composizione elettroacustica, è sceso in una grotta di Santadi, scoperta negli anni Ottanta e non accessibile al pubblico. Qui, assistito da uno speleologo esperto, il percussionista Michele Uccheddu è giunto in uno sfiato dove si sono
Era l’estate dei mondiali in Corea e dei sogni infranti dall’arbitro Moreno. Ma l’Italia del calcio aveva ottenuto l’accesso a un’altra finale: quella del Maxicono beach soccer tour, alla sesta fermata del Poetto di Cagliari. Contro il Portogallo, a difendere i colori
Sterilizzazione sì, sterilizzazione no: questo il dilemma per molti proprietari di cani e gatti. Ma non dovrebbe essere una domanda dalla risposta semplice? Evidentemente no, se ancora tante persone non solo non hanno ben chiaro di che cosa si tratti
Un simpatico cucciolo di basset hound su sfondo bianco in copertina e un dispettoso omino colorato su sfondo nero nel video. «Puoi tagliare tutti i fiori ma non puoi fermare la primavera», cantano su un ritmo martellante Enrico Marongiu e
Qualunque amante degli animali nel corso della propria esistenza avrà sicuramente desiderato poter avere e accudire un cane: spesso però le situazioni di vita non lo permettono. Lavoro troppo impegnativo, figli da seguire quotidianamente in mille e uno occupazioni, poco
Comunemente si chiamano pappagallini ma sarebbe più corretto chiamarli parrocchetti e in città, ormai dagli anni Ottanta, ce ne sono di due specie: il parrocchetto dal collare (il più comune) e il parrocchetto monaco. Gli uccellini, dall’allegro colore verde acceso,
San Sisinnio è il santo protettore dei villacidresi. Nato nel 123 d.C. nel borgo di Leni, divenne presto diacono e, fino al martirio, si distinse per la lotta alle streghe, che in tutte le loro incarnazioni erano solite rapire e uccidere i bambini
In tanti le continuano a ripetere: “Ti sei bevuta il cervello?”. Ma lei li ignora. «Curioso che siano tutte persone perennemente infelici nella propria vita». Così la pensa Roberta Padroni, che da qualche mese ha lasciato il suo lavoro a tempo pieno a
Erano le 18.30 del 4 maggio 1871. Una trentina di donne, come ogni giorno, concludeva le proprie sedici ore di lavoro nel cantiere Azuni, uno dei tanti della miniera di Montevecchio, e raggiungeva il dormitorio per il meritato riposo. Stava sul tetto dell’edificio
Era il 1656. In Sardegna imperversava ormai da anni una terribile epidemia di peste, giunta sull’isola a causa di alcuni marinai di origine catalana. Cagliari soprattutto ne era stata colpita, e la cittadinanza era ormai più che dimezzata. Si racconta quindi che