Ognuno faccia la sua parte. Menenio Agrippa non è solo un ricordo di terza elementare. Un episodio fra i tanti, dipende anche dal momento in cui (ac)cade. Una fabbrica che chiude, in qualche caso una che apre, un mistero di
Mi avevano offerto il battaglione San Marco. O Sassari o niente. Mi hanno riformato. Due momenti per due enfasi che non è apologetica: Astori e la Brigata Sassari. Il nostro primo gol lo ha segnato Cepitelli, il suo erede, e
Una bella immagine di Cagliari nel 1978. Traffico e parcheggio selvaggio lì dove ora c’è la zona pedonale. Si possono notare le due edicole contrapposte, sotto la statua di Carlo Felice, e la libreria Cocco, lì dove ora c’è lo
Nei canaloni, nei campi baciati dal sole, lì dove ci sono rovi, acqua e terreni bruciati. È il regno degli asparagi selvatici (Asparagus officinalis) piante suffruticose sempre verdi dalle foglie aghiformi diffusi nell’Europa centro-meridionale fin dall’antichità. Gli asparagi, specie quelli selvatici
Gli alberi bassissimi, la scalinata e le auto dell’epoca in un’immagine che riporta indietro nel tempo. Bonaria è sempre lì, il santuario, così via Bottego ma qualcosa sembra essere cambiato, definitivamente.
Dite la verità, quante volte avete frastimato, mentre vi rendevate conto che le vostre braccia non erano abbastanza lunghe da superare la distanza tra il vostro corpo, la pancia e i lacci delle vostre scarpe? E ve lo sareste immaginato
Lo sapevate? Il lattice urticante dell’euforbia (“Sa lua”, in sardo) veniva usato per pescare (e non solo). In Sardegna l’euforbia si chiama “Sa lua” e si trova dappertutto. Contiene un lattice fortemente urticante che un tempo veniva utilizzato per
Era il 1 marzo del 1915, quando venne ufficialmente sancita la nascita della Brigata Sassari, brigata di fanteria meccanizzata dell’Esercito Italiano. Due i reparti che andarono a confluirvi: il 151° reggimento, di stanza a Sinnai, e il 152°, con sede
Accadde oggi. Il 28 febbraio del 1943 Cagliari subì il più violento attacco da parte degli Alleati durante la Seconda guerra Mondiale. Come ricorda la memoria del Comune di Cagliari nel 1943, con l’Italia ancora in guerra al fianco della
Ci sono delle leggende così radicate nella nostra cultura che è facile vengano raccontate dai maestri ai bambini piccoli – anche solo per far loro passare un’oretta in tranquillità – ed è per questo che tornano alla mente anche dopo