L’orbace, tessuto base del costume sardo, soprattutto maschile, veniva utilizzato per realizzare in particolare “Su Saccu”, un mantello da lavoro dalla fattura semplicissima che proteggeva dal freddo e dalla pioggia. Grazie a una tecnica particolare infatti, la follatura, la lana,
I bocconi, meglio noti in italiano con il nome di murici, sono una delle pietanze più prelibate della cucina di mare cagliaritana. Si cucinano bolliti, dopo essere stati scrupolosamente puliti e spurgati. Ciò che molti non sanno è che questo
Domenica 13 agosto 1979 il carcere di massima sicurezza dell’Asinara perse la sua invulnerabilità. Per la prima volta dalla sua apertura come colonia penale, nel 1964, due detenuti tentarono la fuga in quella che è poi passata alla storia come
La Corona Spagnola e la Sardegna si sono definitivamente “separate” nel 1720 con il passaggio dell’Isola al dominio dei Savoia. Certi legami però sono ancora vivi, sia dal punto di vista linguistico e culturale, sia da quello formale. Basti pensare
Intorno a 6 milioni di anni fa, nel Miocene, lo stretto di Gibilterra si chiuse per effetto del clima arido, il mar Mediterraneo si era ridotto a un insieme di laghi salati e le terre risultavano praticamente collegate tra loro.
La Sardegna custodisce il segreto della pasta più rara del mondo. Si chiama Filindeu, i fili di dio. Solo poche mani esperte ancora riescono a produrre questi delicati e sottili fili intrecciati di semola di grano duro. La nuorese Paola
Adesso la coccinella, nome scientifico septempunctata Linnaeus, viene impiegata nell’agricoltura biologica come antiparassitario naturale perché voracissima di afidi e cocciniglia. Ma anche anticamente i contadini ne conoscevano l’utilità e proprio per questo la consideravano una vera e propria benedizione tanto
Fu lo scrittore Victor Hugo con il suo romanzo Notre-Dame de Paris, pubblicato nel 1831 a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di restaurare la bellissima chiesa gotica di Parigi. Il 31 maggio 1842 venne presentata una petizione firmata da diversi
Cagliari aveva un magnifico sistema fortificato durante il periodo medievale. Inizialmente fu edificata la torre di San Pancrazio, poi quella dell’Elefante, dopo arrivo quella del Leone. costruita nel 1322, la Torre del Leone, erroneamente chiamata dell’Aquila, non fu mai completata.
La Sardegna ospita al suo interno numerosi primati naturalistici. Uno di questi si trova nel Supramonte di Dorgali e precisamente nella splendida e affascinante grotta di Ispinigoli, a pochi chilometri dal centro abitato del paese. All’interno di questa cavità, che