Nel cuore di Siddi, un piccolo paesino della Marmilla, si nasconde una sorpresa unica per gli appassionati di natura: il Museo Ornitologico della Sardegna. Ospitato nell’antico edificio dell’ospedale Managu, raro esempio di struttura sanitaria ottocentesca ancora in piedi, il museo
Come si dice autunno in sardo campidanese e da dove deriva questa parola? La domanda per chi vuole approfondire la cultura isolana: come si dice autunno in sardo? Il fascino etimologico dell’autunno in sardo, tra latino e influenze iberiche. La
Memorie in via Roma: quando a Cagliari c’erano ancora i lustrascarpe. Esistono immagini capaci di riportare indietro le lancette della storia e di far rivivere epoche che sembrano ormai lontanissime. È il caso della Cagliari che non c’è più, un
Come si dice celibe (o nubile) in sardo e da dove deriva questa parola? Il fascino intramontabile della parola scapolo detta in sardo e della tassa che non perdonava nessuno. Ah, i tempi cambiano, ma certe parole restano, con tutta
Lo sapevate? La Sardegna è la regione che ha la più alta densità di monumenti antichi. Otto mila giganti di pietra: la Sardegna ha la più alta densità di monumenti antichi al mondo. C’è un’isola nel cuore del Mediterraneo che
Come si dice vaso da notte in sardo campidanese? Sardegna, terra ricca di influenze linguistiche, terra di tradizioni agropastorali dove persino un vaso da notte aveva una sua precisa funzione, ritenuta importantissima in tutte le case. Andiamo a scoprire come
Come si chiama il bastone del pastore in sardo campidanese? In Sardegna ogni oggetto ha una storia, e spesso dietro i gesti più semplici si nasconde un mondo di tradizioni antiche, tramandate con orgoglio da generazioni. Tra questi simboli, il
Come si chiama il mattarello in sardo campidanese? Un nome da filastrocca per lo strumento più temuto in cucina: il mattarello in sardo campidanese. La Sardegna è un mosaico di storie, sapori e parole antiche. Non è solo l’isola dei
Quando in sardo campidanese pronunciamo la parola “cavúru” a cosa ci riferiamo? Attenti al granchio: quando la lingua sarda fece inciampare i piemontesi in un errore da cartolina. Ci sono parole che, a seconda della latitudine, cambiano completamente significato, creando
L’ira del mare che svelò il dio: quando la mareggiata di Chia donò a Taramelli e ai sardi la statua di Bes. C’è una storia affascinante che lega la potenza della natura, la fede popolare e una scoperta archeologica sensazionale