Si chiama “Romano”, ma si produce quasi esclusivamente in Sardegna. Stiamo parlando del pecorino più famoso del mondo, il quarto formaggio italiano più venduto nel mondo: il Pecorino Romano Dop. Il nome è dovuto coerentemente alle sue origini. Questo formaggio
Sulla storia della Sardegna romana si è scritto tanto e abbondantemente. Sebbene sui testi scolastici, nel rapporto con l’Urbe, la posizione dell’Isola sembri essere un poco marginale, è certo che la Sardegna abbia occupato un ruolo di primo piano negli
Lo sapevate? Qual è e come fu scoperto il bronzetto nuragico più grande finora ritrovato? I bronzetti nuragici rappresentano una eccezionale testimonianza artistica (e non solo) della sempre più affascinante civiltà nuragica. Il più grande, conservato adesso al Museo Archeologico
“Pocos, locos y mal unidos”: è forse la frase in lingua spagnola più conosciuta dai sardi. Generalmente viene utilizzata per portare avanti un (discutibile) luogo comune secondo il quale i sardi non siano uniti tra loro. La “fortuna” di questa
Lo sapevate? Il grande artista sardo Costantino Nivola nel 1938 si rifugiò a New York per scampare alle persecuzioni razziali. Nel 1938 l’artista di Orani sposò Ruth Guggenheim, una compagna di corso tedesca di origine ebraica e fu costretto dalle
Quando nel mondo si pensa ai monumenti megalitici più importanti della preistoria umana si pensa subito a Stonehenge, in Inghilterra. In realtà la Sardegna ha ben poco da invidiare al sito archeologico d’Oltremanica. Nel territorio di Mores, in provincia di
Il web italiano è nato ufficialmente nel 1993 proprio in Sardegna. Nello specifico a Pula, grazie al fisico nato a Bologna Pietro Zanarini, ribattezzato poi come “il pioniere della rete”. Il primo sito web era quello del CRS4, il centro
Lo sapevate? Il vecchio mercato del Largo fu abbattuto nel 1957 per far posto a delle banche. Il mercato del Largo Carlo Felice era formato da due strutture: una assomigliava a un tempio greco (i Cagliaritani la chiamavano scherzosamente “Il
Lo sapevate? Nel 1984 a San Gavino è stato ritrovato un bassorilievo con il vero volto di Eleonora d’Arborea. Lo studioso Francesco Cesare Casula individuò l’immagine autentica di Eleonora d’Arborea nel 1984 quando la ritrovò effigiata nei peducci pensili
Oltre 1500 ettari nel comune di Tertenia abitato da lecci, corbezzolo, erica, fillirea, cisto e bellissimi lentischi. Uno di questi ultimi nel corso dei decenni è riuscito a crescere facendosi strada in una roccia. Un magnifico esempio di vera resilienza. Ringraziamo per la