La Cagliari che non c’è più: la Scuola Mereu vista da S’Avanzada dopo la nevicata del 1935. Una bella foto in bianco e nero della scuola che il Comune di Cagliari sta finalmente ristrutturando dopo anni di occupazione e degrado.
La Cagliari che non c’è più: la città in una foto degli anni Trenta, via Dante e una piazza Repubblica nemmeno pensata. I palazzi sono ancora molto radi e bassi: si riconoscono via Dante, all’angolo con via Grazia Deledda e
Volete fare uno scherzo a qualcuno che non ha conosciuto la Cagliari di qualche anno fa? Chiedetegli di identificare il luogo di questa foto. Anche se riuscisse a intuire che edifici sono quelli ai lati, difficilmente riconoscerebbe la via Amat,
7 febbraio 1956: come ogni giorno i cagliaritani si svegliano e sollevano le serrande. Quel giorno però, dietro i vetri appannati delle finestre, appare uno spettacolo unico: la città è ricoperta dalla neve come mai si era visto. E così,
Una foto spettacolare di 34 anni fa nel giorno di una delle ultime grandi nevicate a Cagliari. Si notano le saline e i depositi dell’aeronautica sotto viale Europa. Ovunque una coltre di neve bianca in uno scenario solitamente molto diverso.
Prima che che le strade venissero invase dalle macchine e dell’avvento di videogiochi, computer e smartphone, per le vie delle città non era difficile trovare gruppi di bambini giocare all’aria aperta, con un pallone magari, oppure rincorrendosi o ancora divertendosi
Un’immagine inconsueta: una mandria di buoi in una vecchia foto del 1917. Gli animali attendono una sorte terribile: percorreranno la via Roma e poi saranno condotti al mattatoio di via Sonnino (l’odierno Exma) per essere macellati. Tanti anni fa non
La Cagliari che non c’è più: via Dante, angolo via Cimarosa, La Discoteca, uno dei negozi più amati dai giovani. C’era La Casa del Disco in via Roma e La Discoteca in via Dante: per decenni sono stati il punto
La Cagliari che non c’è più: 1965, bambini giocano in piazza Garibaldi. Una bella foto a colori di piazza Garibaldi nel 1965: grandi spazi e poco traffico. D’estate i ragazzi della città si divertivano ancora in mezzo alla strada.
Sono chiaramente visibili un capitello e un pezzo di colonna, oltre a tanti altri resti di dimensioni differenti, probabilmente tutti provenienti dall’antica chiesa, risalente all’Alto Medioevo. Come riportano alcune fonti, sulla sommità del colle di San Michele si trovava un