Siamo nella piana di Arborea: è il 1932, decimo anno dell’era fascista. La strada attraversa i campi, che cominciarono a essere bonificati in quel periodo: a destra si va verso Mussolinia, l’odierna Arborea, dritti si prosegue verso Cagliari. Il nome
La Cagliari che non c’è più: quartiere Villanova, la scuola Mereu e gli odierni Giardini Pubblici nel 1950. Intorno solo orti e campagna. Cagliari, quartiere Villanova: la scuola Mereu e gli odierni Giardini Pubblici. Intorno solo orti e campagna. I
Non c’è cagliaritano sopra i 30 anni che non si ricordi del mercatino del Bastione. Ogni domenica, pioggia o sole, nevo o vento decine e decine di bancarelle allestite sulla terrazza del “Salotto buono” della città. In questa foto pubblicata
Il vecchio Mercato civico del largo, orgoglio della città e descritto da Lawrence, di cui non rimane quasi più niente. Nel marzo del 1886 venne inaugurato nel largo Carlo Felice il Mercato civico, progettato dall’ingegner Enrico Melis, allievo dell’architetto Cima. Prima di allora
La Cagliari che non c’è più: giochi di luce nella Cagliari by night del 1970. Il Poetto al tramonto in un’estate di 50 anni fa. Le macchine dell’epoca e gli effetti dei fari delle auto sull’immagine. Una Cagliari che non
Guardate come appariva l’ingresso dello stabilimento del Lido quasi cento anni fa. Siamo nel 1925, si nota lo stile Liberty, in voga nel periodo. In quel tempo il Poetto non era ancora il luogo dei bagni dei cagliaritani, che per
Uno scatto di inizio secolo, che ci ricorda un dettaglio dello skyline di Cagliari cambiato decisamente. C’è stato un tempo in cui la vetrina di Cagliari, via Roma, non aveva l’aspetto di oggi. Niente palazzo della Regione, ovviamente, e niente
La Cagliari che non c’è più: il Poetto in una bella foto a colori nell’estate del 1975. Costumi due pezzi abbondanti e coloratissimi, ombrelloni di tela psichedelici, basette e capigliature folte: siamo nella prima metà degli anni Settanta. Sullo sfondo
La Cagliari che non c’è più: una irriconoscibile via Roma nel 1876. Ecco come si presentava via Roma 144 anni fa. Non esisteva la Palazzata (si cominciò a costruire i palazzi nel 1893), non c’erano alberi ed erano ancora presenti
L’antica chiesa dedicata ai Santi Giorgio e Caterina, detta “dei Genovesi” sorse a Cagliari alla fine del XVI secolo. Era sede dell’Arciconfraternita dei Genovesi nel quartiere di Marina in via Manno (chiamata dai cagliaritani come Sa Costa) nell’area dove ora