Un tempo nella vecchia Cagliari. Quella in cui ogni quartiere aveva le sue peculiarità e specificità, sia positive che negative, secondo ovviamente la visione popolare. Emblema di quest’epoca sono stati i nomignoli o soprannomi. “Is allumingius”, che la città del
Ripercorriamo parte della storia della spiaggia del Poetto ma soprattutto dei casotti e della Città Estiva, utilizzando un estratto di un bel documento scritto dal Comitato “Una Mano per Il Poetto”. La storia di Cagliari e quella del Poetto (la
Un’immagine vintage scattata in un’estate di tanti anni fa. La Torre di Carcangiolas era ancora in piedi nel litorale quartese del Poetto, e veniva presa d’assalto da scalatori provetti e tuffatori impavidi d’altri tempi. Secondo lo storico Giovanni Francesco Fara,
Una bella foto in bianco e nero della scalinata di Bonaria nel gennaio 1985. Una 127 e una 500 Fiat ai piedi della basilica e due persone attrezzate alla buona per affrontare la neve e il freddo inattesi.
Oggi è tra le vie dello shopping più rinomate del centro di Cagliari, coi suoi negozi e le attività commerciali di ogni genere. La via Manno porta il nome dello storico letterato, autore di “Storia Moderna della Sardegna”. Ma anticamente
Una foto del Poetto con i casotti e le dune di sabbia bianca finissima. I cumuli di sabbia erano talmente alti che i bambini riuscivano persino a nascondersi. Non esistono più né gli uni, né l’altra. Tra il marzo e
Sa Zirogna, il nerbo del bue essiccato, un tempo si poteva trovare in quasi tutte le case, era uno dei metodi educativi preferito dalle mamme cagliaritane. Probabilmente sulle nuove generazioni questa parola non sortirà alcun effetto, ma a chi ha
È stata una delle pizzerie più conosciute di Cagliari, La Fattoria, e per tanti anni anche la sede del Buffalo Ranch e dei suoi scatenati balli di gruppo, un “ampio parcheggio”, come si usa dire nelle pubblicità un po’ vintage, eppure
Chi riesce a indovinare dove si trova questo angolo di Villanova che non esiste più? In realtà le scale ci sono ancora ma la struttura davanti ai gradini e alle donne in costume che salgono è stata sostituita da un
Per tanti anni è stato il luogo di ritrovo di tanti castellani, fra interminabili partite a carte o a flipper e lunghe sgranocchiate di patatine in “cricca”. Oggi, però, nella castellana via Lamarmora, dello storico bar di Gianni Il Bello