La Cagliari che non c’è più: Pirri, primi anni Sessanta, via Riva Villasanta, pochi palazzi e niente Asse Mediano. Ecco come si presentava Pirri più di cinquant’anni fa: i palazzi più alti sono quelli di via Dei Donoratico. Non c’è
Cagliari aveva un magnifico sistema fortificato durante il periodo medievale. Inizialmente fu edificata la torre di San Pancrazio, poi quella dell’Elefante, dopo arrivo quella del Leone. costruita nel 1322, la Torre del Leone, erroneamente chiamata dell’Aquila, non fu mai completata.
L’attività di estrazione del sale si è fermata definitivamente nel 1985. Nel 1999 è stato istituito il Parco naturale regionale Molentargius – Saline, che ospita flora e fauna protetta, piante rare e i fenicotteri che dal ’93 hanno cominciato a
Ripercorriamo parte della storia della spiaggia del Poetto ma soprattutto dei casotti e della Città Estiva, utilizzando un estratto di un bel documento scritto dal Comitato “Una Mano per Il Poetto”. La storia di Cagliari e quella del Poetto (la
Chi riesce a indovinare dove si trova questo angolo di Villanova che non esiste più? In realtà le scale ci sono ancora ma la struttura davanti ai gradini e alle donne in costume che salgono è stata sostituita da un
La Cagliari che non c’è più: le cavità dell’Anfiteatro abitate da un gruppo di sfollati a causa dei bombardamenti. Nelle magnifiche foto di Patellani ecco come si viveva in città tra il 1943 e i primi anni Cinquanta, quando Cagliari
Cagliari, Calamosca, il faro e la Fiat 500 C Belvedere “Giardiniera”. Una bella foto di tanti anni fa, il bianco e nero del promontorio e del mare: si notano le strutture del faro e la casupola a ridosso della spiaggetta,
La Cagliari che non c’è più: 1956, il bus della linea Giorgino-Calamosca sul Ponte della Scaffa. Una splendida immagine del primo ponte della Scaffa, successivamente abbattuto. In attesa che passi il bus un carro trainato da un cavallo è fermo
I lampioni Liberty e un’atmosfera incredibile in questa rara foto del Bastione nel 1924. Due uomini passeggiano sulla Terrazza Umberto I: intorno i palazzi e le strutture, anche se la visibilità non è perfetta, sono in minor numero rispetto a
La Cagliari che non c’è più: il Poetto in una bella foto a colori nell’estate del 1975. Costumi due pezzi abbondanti e coloratissimi, ombrelloni di tela psichedelici, basette e capigliature folte: siamo nella prima metà degli anni Settanta. Sullo sfondo