Ripercorriamo parte della storia della spiaggia del Poetto ma soprattutto dei casotti e della Città Estiva, utilizzando un estratto di un bel documento scritto dal Comitato “Una Mano per Il Poetto”. La storia di Cagliari e quella del Poetto (la
Un’immagine inconsueta: una mandria di buoi in una vecchia foto del 1917. Gli animali attendono una sorte terribile: percorreranno la via Roma e poi saranno condotti al mattatoio di via Sonnino (l’odierno Exma) per essere macellati. Tanti anni fa non
La Cagliari che non c’è più: quando allo stadio si tifava al suono della tromba. Un’immagine che i giovani tifosi del Cagliari stenteranno a capire: Marius e il suo gruppo al Sant’Elia accompagnano le gare del Cagliari, ritmando gli slogan
La Cagliari che non c’è più. Fine estate primi anni Novanta al Lido, Francescoli, Fonseca e Herrera e la foto con un gruppo di giovani. I tre uruguaiani del Cagliari fermati nello stabilimento del Poetto per una foto di gruppo.
Un’immagine vintage scattata in un’estate di tanti anni fa. La Torre di Carcangiolas era ancora in piedi nel litorale quartese del Poetto, e veniva presa d’assalto da scalatori provetti e tuffatori impavidi d’altri tempi. Secondo lo storico Giovanni Francesco Fara,
La Cagliari che non c’è più: le cartoline stampate per la vittoria dello Scudetto 1970 e la curiosità sulla maglia da gara. La vittoria del Cagliari nel campionato di serie A 1969-1970 rappresentò qualcosa di epocale, a livello sportivo
La Cagliari che non c’è più: giochi di luce nella Cagliari by night del 1970. Il Poetto al tramonto in un’estate di oltre 50 anni fa. Le macchine dell’epoca e gli effetti dei fari delle auto sull’immagine. Una Cagliari che
La Cagliari che non c’è più, in una bella foto degli anni ’60. A guardarlo così, sembra resistere al tempo e alla storia. Nella piazza Yenne, angolo con il corso Vittorio Emanuele, quello che i cagliaritani ricordano come l’alto palazzo
Cagliari in una foto d’epoca. Oggi è la nota sede dello “Store rossoblù”, meta di colazioni e aperitivi, davanti a una partita di Serie A, ma tanti ricorderanno la storica “Libreria Cocco” nel largo Carlo Felice. Per un’infinità di studenti
La Cagliari che non c’è più: “Ajò a tuffare” quando negli anni ’50 e ’60 si diceva così, si intendeva al ponte de Sa Scaffa. In questa immagine della metà degli anni ’60, di una Cagliari ancora sotto l’effetto del