Nota anche come pianta dell’ospitalità, il corbezzolo spicca per i suoi colori nella macchia mediterranea. Foglie di un verde acceso e graziose bacche rosso vivo, colorano i giardini d’inverno e d’estate. Ma oltre ad essere amato per la sua brillantezza
Il finocchietto selvatico è una pianta aromatica che appartiene alla famiglia delle Ombrellifere e il cui nome botanico è Foeniculum Vulgare. Nella cucina sarda e presente in moltissime preparazioni, perché il suo aroma si sposa bene con carne e pesce,
Negli anni Novanta e nei primi anni Duemila ha furoreggiato sui campi nazionali e poi in quelli inglesi: Zola, sardo di Oliena, è senza dubbio uno degli atleti più ammirati degli ultimi decenni e non solo a livello italiano. Per
Il leggendario pianista e compositore americano Herbie Hancock arriva a Cagliari il 30 ottobre per un concerto imperdibile. Hancock suonerà alla Fiera di Cagliari e inaugurerà la 37ma edizione del Festival Internazionale Jazz in Sardegna – European Jazz Expo, che
Detti sardi: “Sa cosa furada durada pagu e comenti esti benia, sindi andada”, la roba rubata dura poco e come è arrivata, se ne va. Un detto famoso che mostra una volta di più quanto i Sardi disprezzino chi ruba.
Era il 3 settembre 1982 quando un agguato di mafia uccise il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa mentre era in auto con la moglie, Emanuela Setti Carraro e un agente della scorta, Domenico Russo. L’agguato, noto come strage di via
Il caglio del capretto non poteva essere commercializzato. Un prodotto di eccellenza sardo, dalle caratteristiche uniche e con una tradizione che affonda le radici in un passato lontanissimo, incredibilmente non poteva avere valore sul mercato. Così alcuni giovani di Urzulei
La Cagliari che non c’è più. Spiaggia del Poetto, 1960: nessun uomo tatuato, né bicipiti al vento, in acqua solo le barche dei pescatori e qualche bagnante. Quando alla Prima fermata era tutto molto più semplice e genuino: in riva al
Fosse stato un bar qualunque, non ci avrebbero certo scritto un libro. I cagliaritani di qualche generazione fa, quelli cresciuti a cavallo fra gli anni sessanta e ottanta se lo ricordano bene il Bar Ragno. All’angolo fra via Manzoni e
Detti e modi di dire sardi: “Spacciau bobboi”, è finita la pacchia. “Su bobboi” in sardo è comunemente un dolcetto, comunque un qualcosa di ghiotto. Può indicare una persona particolarmente piacevole, ma anche una situazione, una cosa, tendenzialmente piacevole. La