Ci siamo sentiti forti, ma loro sono veramente deboli. Un altro anno in serie A. Dopo le peripezie dell’anno scorso quest’anno il pieno agio, sino a comporre una squadra che non presenta ruoli scoperti. Però non ha mai avuto una
Sardi famosi: Sergio Atzeni, un grande scrittore e punto di riferimento della letteratura sarda negli ultimi decenni. Nato a Capoterra nel 1952, da giovane ha collaborato da giornalista con le principali testate sarde. In questo periodo è attiva la sua
Sono sportivamente orgoglioso. Una partita vibrante, senza un attimo di sbadiglio, che mi sarei goduta come tale se ogni tanto non avessero inquadrato Mazzarri, di sicuro l’allenatore più vittimista della storia. Si lamenta per i 5 o 6 rigori non
Prima che che le strade venissero invase dalle macchine e dell’avvento di videogiochi, computer e smartphone, per le vie delle città non era difficile trovare gruppi di bambini giocare all’aria aperta, con un pallone magari, oppure rincorrendosi o ancora divertendosi
Cambio il mio giudizio sui pellegrini. Era uno spareggio anticipato, possiamo considerarlo un raffronto tra il Cagliari e le altre. La Spal veniva da buoni risultati, il Cagliari alternava, se ci mettiamo la delusione con la Juve. Loro facevano il
Itta tenis de castiai? Io a kean de coru gli avrei detto: “Ma bai a cagai”. Non ho visto la partita di ieri. Purtroppo ero impegnato con una ragazza di 23 anni, una specie di modella, ricca, laureata. Però ho
La nostra lettrice si chiama Rosy, è un’insegnante in pensione e ci scrive per raccontare quanto ha visto oggi nei bagni del Poetto. Quello che però la colpita non è tanto l’atto vandalico, quanto piuttosto la rassegnazione delle persone che
Verona val bene una partita in famiglia. Capita di vincere una partita con punteggio largo, senza patemi e senza meriti eccessivi. È successo a Verona, patemi zero, ma esaltazione tanta. Sì, esaltazione, ma non nel senso di perdita del realismo,
Teniamo un altro anno Barella, sino a quando varrà cento milioni. Due misteri da decifrare: uno è la Fiorentina che si fatta surclassare dal Cagliari e l’altro è il Cagliari dalla doppia personalità. La sintesi l’ha trovata Marocchi: il fattore
Massimo Zedda lascia la carica di sindaco di Cagliari per impegnarsi nel Consiglio regionale, all’opposizione. Già si erano levate critiche alla sua volontà di restare in carica, adesso scoveranno qualche altra motivazione, perché i critici ad ogni costo una soluzione