Vi ordino di andare a vedere al cinema “L’uomo che comprò la luna”

Vi ordino di andare a vedere al cinema “L’uomo che comprò la luna”

Voglio parlare del film “L’uomo che comprò la luna”, perché me lo concedono, ed è uno di quei film che possono appartenere agli spettatori, il regista lo fa e lo spettatore se lo gusta per conto suoi, anche, trovandovi un modo particolare, nuovo, originale, di trattare cose vecchie.

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Finalmente Barella è stato messo nella condizione di sfruttare le sue doti. L’ho sempre detto e ripetuto, scripta manent, non è questione di metri, deve solo essere liberato dall’assillo difensivo che può trobeirlo. Tanto lui rientra da solo, non passeggia mai sul campo. Non si poteva vedere Ionita trequartista, ruolo nel quale non manifesta pregi. Barella pressa chiunque e ti trascina con l’esempio. Ha sbagliato il rigore, ma ha fatto bene, un due a uno sa più di impresa.