È stato ribattezzato Osso, affinché non vengano dimenticate le condizioni di salute precarie di quando è stato trovato, sulla Statale 125, tra Cardedu e Bari Sardo, aveva orecchie sanguinanti, un grosso campanaccio al collo ed era, appunto, pelle e ossa.
Tommaso, il cane che non contava nulla: qualcuno gli ha sparato al collo e così è stato trovato dalle volontarie del rifugio di Gonnosfanadiga, Amici degli Animali. Il passaggio del proiettile nella parte bassa del collo gli ha creato una
Un’immagine che strazia il cuore: un cane rannicchiato su se stesso che attende un qualcuno che mai arriverà. Perchè quel qualcuno l’ha buttato fuori di casa, ha rifiutato, spargendolo al vento e come fosse nulla, tutto l’amore possibile, quello vero.
Nonnina Luna è stata recuperata in zona Decimomannu la bellezza di 11 anni fa ed era già adulta. Ora dovrebbe avere circa 14 anni suonati ma lei, a parte una leggerissima insufficienza renale dovuta all’età e a qualche dente in
Una vita al rifugio: nonnina Aurora e Miriam, mamma e figlia. Due angeli a quattro zampe che si adorano e si proteggono. Arrivate nella struttura di Gonnosfanadiga una decina di anni fa, sono sempre insieme. La mamma, Aurora, ha sui
Aggiornamento: due dei tre cuccioli sono stati adottati. Ora occorre trovare casa al maschietto Ecco la loro storia. Appena nati e strappati alla loro mamma: erano 4 ma uno di loro non ce l’ha fatta. Ora, rimasti in 3, sono
Perla, in un box dal 2008 e Benny, 7 anni circa d’età. Sono due bellissimi cagnoni ospiti del canile di Codrongianos, Sassari. Sono due dei cosiddetti “invisibili“: quei cani senza problemi di salute, estetica, comportamento che nessuno, però, ha mai
Foto denuncia. Un’immagine choccante che arriva dal centro dell’Isola. Due cani sono stati segnalati mentre vagavano sulla strada Nuoro-Lanusei. I due poveri animali avevano la zampa anteriore legata con una catena al collare. Una pratica barbara che impedisce all’animale la corretta
Abbandonata nel buio della notte dello scorso weekend, si aggirava fra le macchine e le case alla ricerca di un riparo sicuro. Lei, così piccolina e indifesa, magrissima e piena di zecche, ma con un’immensa voglia di coccole e calore
L’importanza del microchip. Oggi vi raccontiamo una storia a lieto fine, quella di Carlotta. La cagnetta era stata rubata 9 anni fa dal giardino della sua casa: aveva 2 anni e la sua scomparsa aveva devastato la famiglia dal dolore.