Carlo Soro, fotografo sinnaese, trionfa anche quest’anno alla nona edizione del concorso fotografico nazionale Obiettivo Terra. Immagini di Molentargius, della Maddalena e dell’Asinara: premiati i ritratti dell’isola. La cerimonia si è svolta nella Villa Celimontana a Roma in concomitanza con la 48/a Giornata Mondiale della Terra.

Già vincitore assoluto del concorso nel 2016, tra 2000 partecipanti, il fotografo sinnaese Carlo Soro, titolare dello Studio Fotografico Insoliti Scatti, ha vinto nella categoria “animali” con una foto di un’avocetta che si specchia nel Parco Regionale Saline di Molentargius. Uno scatto che lo ha portato a pochissimi punti di distanza dal secondo posto assoluto.

Protagonista anche Mirko Ugo, vincitore della sezione fan page, con una foto scattata nel Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena, una ripresa di una fioritura rosa su una spiaggia, immagine esposta in Piazza Barberini a Roma. Bene anche il fotografo Antonio Pedroni. Si è aggiudicato la menzione concernente l’area costiera con una foto all’Asinara. Il concorso è stato vinto da Stefano Miron, con una foto scattata nel parco Naturale delle Tre Cime (Trentino Alto Adige).

Una tranquilla mattinata che d’improvviso si è trasformata in tragedia: Antonio Cerbone, 78 anni, è morto in seguito a un malore improvviso. L’uomo si trovava in un’abitazione in Via De Gioannis, nel centro di Cagliari. Secondo le prime ricostruzioni, Cerbone si era recato per una breve visita e si trovava in procinto di salire una scala quando ha accusato un forte dolore al petto, presumibilmente un infarto fulminante.

L’amico che era con lui ha immediatamente allertato i soccorsi. Nonostante la rapidità della chiamata, l’intervento dell’equipe medica del 118 è risultato purtroppo vano. Ogni tentativo di rianimazione è fallito, con il decesso del 78enne sopraggiunto poco dopo.

La notizia della scomparsa di Antonio Cerbone, soprannominato affettuosamente “Lello”, ha lasciato sgomenti amici e conoscenti, ma soprattutto coloro che per anni hanno condiviso con lui l’impegno politico e le battaglie civili e sociali sul territorio. Il cordoglio è stato espresso anche dal “circolo indipendente storico politico culturale Francesco Maria Barracu”, che lo ricorda con affetto: “Addio Lello, non ti dimenticheremo mai”.