Rastelli dopo l’esonero: “Cagliari la mia isola felice, orgoglioso del mio lavoro”
Non ha aspettato molto Massimo Rastelli per parlare pubblicamente del suo esonero dalla panchina del Cagliari. Sono parole dolci e serene quelle rivolte al suo Cagliari, dopo due stagioni per lui senz’altro indimenticabili. «Orgoglioso e fiero del mio lavoro saluto
Non ha aspettato molto Massimo Rastelli per parlare pubblicamente del suo esonero dalla panchina del Cagliari. Sono parole dolci e serene quelle rivolte al suo Cagliari, dopo due stagioni per lui senz’altro indimenticabili.
«Orgoglioso e fiero del mio lavoro saluto e ringrazio tutti. La mia isola felice nel cuore: sarò sempre tifoso del Cagliari! Forza Casteddu!», questo il suo tweet.
Il tweet di Massimo Rastelli
Il suo assistente Nicola Legrottaglie dedica parole invece proprio al tecnico campano: «Abbiamo vinto e abbiamo perso. Si vince e si perde insieme, questa è una squadra. Nessun singolo individuo, che sia calciatore o allenatore, può avere il merito esclusivo di un successo o tutta la colpa di un fallimento. Ma se quando va tutto bene si festeggia insieme, quando le cose vanno male c’è qualcuno che paga per tutti ed è l’allenatore. È una prerogativa del nostro mestiere e la accettiamo come tale, perché nessun rischio è più forte della voglia di dare, di fare calcio, di trasmettere le nostre competenze ai giovani e guidarli verso il meglio delle loro possibilità».
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