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In Sardegna c’è un nuovo omaggio artistico che parla al cuore dei tifosi e degli amanti dello sport: un murale dedicato a Gigi Riva, autentica leggenda del calcio italiano. L’opera porta la firma di Skan, nome d’arte di Emanuele Boi, artista cagliaritano di fama internazionale e si trova a Neoneli.
Il murale celebra l’icona eterna del Cagliari Calcio e della Nazionale italiana con uno stile potente e contemporaneo. Un tributo visivo che racchiude non solo l’immagine del campione, ma anche la forza simbolica che “Rombo di Tuono” ha avuto per l’isola e per il calcio italiano.
Skan, nato a Cagliari nel 1988, è cresciuto in Sardegna prima di trasferirsi a Milano per perfezionare i suoi studi e la sua ricerca artistica. Dopo diverse esperienze in Italia e all’estero, ha scelto di tornare nella sua terra, dove continua a portare avanti il suo linguaggio visivo fatto di memoria, identità e innovazione.
Con un background nei graffiti, Skan è oggi un pittore muralista affermato, ma si occupa anche di illustrazione e graphic design. Il suo stile unisce la forza della street art con la profondità della pittura contemporanea. Nel 2016 ha tenuto la sua prima mostra personale fuori dall’Italia, False Memories, presso la 1963 Gallery di Londra, dopo aver esposto in numerose collettive in Italia e in Europa.
Il murale su Gigi Riva non è solo un’opera d’arte urbana: è un gesto di appartenenza, un segno di riconoscenza verso un uomo che ha scelto la Sardegna come casa e simbolo di lealtà, passione e umanità. Con questo lavoro, Skan restituisce visibilità a un’icona immortale, dialogando con la memoria collettiva di un popolo che in Gigi Riva si riconosce ancora oggi. Un’opera da cercare, da fotografare, da ricordare. Perché in Sardegna, la leggenda vive anche sui muri.