Relazioni internazionali. Murru: “Oggi in Ogliastra anche i giapponesi”
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Era solo, infreddolito e terrorizzato, nelle campagne sarde. Accanto a lui il corpo senza vita della madre, investita chissà da quanto tempo. È così che è stato trovato Pollicino, un cucciolo minuscolo, fragile, che non permetteva a nessuno di avvicinarsi, come se stesse ancora cercando di proteggere la mamma o di restare aggrappato all’ultimo luogo in cui l’aveva sentita viva.
Una scena straziante, che racconta tutta la durezza dell’abbandono e dell’indifferenza, ma che oggi ha un epilogo diverso. Pollicino è stato salvato, portato al caldo e al sicuro, e adottato proprio dal volontario che lo ha trovato. Da quel momento la sua vita è cambiata radicalmente.
Oggi Pollicino è una piccola star dei social, amatissimo e seguito da migliaia di persone. Dietro l’aspetto tenero ha tirato fuori un caratterino deciso, degno del protagonista di una storia da raccontare. Vive in una vera e propria “ciurma” di cani, tutti adottati dopo esperienze di disagio e maltrattamento, accolti dal volontario e dalla sua famiglia. E lui, quasi per riconoscenza, sembra essersi assunto il ruolo di sentinella: controlla che tutti stiano bene, di giorno e di notte, sempre attento, sempre presente.
Da questa storia di dolore e rinascita nasce ora un libro. L’idea è del volontario sardo, “papà” di Pollicino, Gianluca Mancuso, con testi e illustrazioni firmati da Silvia Orlandi. Un progetto che trasforma una vicenda drammatica in un messaggio di speranza, amore e responsabilità.
Il libro non è solo un racconto, ma anche un gesto concreto di solidarietà: tutto il ricavato delle vendite sarà infatti destinato ad aiutare altri cani in difficoltà. La storia di Pollicino, partita dal silenzio delle campagne sarde, continua così a generare cura, consapevolezza e nuove possibilità di salvezza. Per acquistare il libro o supportare i volontari contattare il numero 327 3117673, o scrivere a [email protected].