Ieri i carabinieri hanno tratto in arresto un pregiudicato 48enne di Calasetta, G.G, con le accuse di maltrattamenti in famiglia, danneggiamento aggravato, lesioni e minacce.

Le forze dell’ordine sono intervenute in seguito alla segnalazione della moglie divorziata dell’arrestato. Con la scusa di parlare con i figli l’uomo si è introdotto nell’abitazione della ex moglie e ha devastato la cucina e preso a calci i figli. I carabinieri stessi hanno avuto difficoltà a procedere con l’intervento, poiché l’uomo si trovava in stato di evidente alterazione e non mostrava nessuna intenzione di collaborare.

Dopo ingiurie e resistenza, i carabinieri sono finalmente riusciti a condurre l’uomo in caserma, dove il medico ha evidenziato uno stato di alterazione dovuta ad alcoolici o stupefacenti. Uno dei figli dell’arrestato, durante le violenze, è riuscito a filmare quanto accaduto e ora queste prove sono agli atti. Il pregiudicato è stato condotto in una camera di sicureza, dove attenderà il processo per direttissima presso il Tribunale di Cagliari.

Balneazione vietata: scatta l’allarme microbiologico al Poetto e sulla 195.

A seguito delle analisi effettuate sui campioni d’acqua prelevati nei punti di monitoraggio ufficiali, l’Arpas ha segnalato un’alterazione nei parametri microbiologici tali da rendere necessario un intervento immediato: il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, ha emanato un’ordinanza che vieta temporaneamente la balneazione in alcuni tratti della costa cittadina.

I divieti riguardano in particolare il litorale del Poetto nel tratto fronte al nuovo Ospedale Marino, così come i chilometri 5 e 6 della Strada Statale 195, aree in cui l’acqua non ha rispettato i livelli di sicurezza previsti per l’attività balneare. Sarà compito del Servizio Protezione Civile, autoparco, prevenzione e sicurezza provvedere alla segnalazione dei divieti tramite l’apposizione di cartelli nei tratti interessati, affinché i cittadini siano informati con chiarezza dell’interdizione in corso e dei rischi associati.