Ultimo dell’anno da brivido per due giovani tortoliesi, che la sera del 31 dicembre, durante i festeggiamenti di Capodanno, facevano due passi a Portu Frailis con il proprio cane. Durante la breve passeggiata, la coppia si è vista recapitare dal cielo un dono per nulla gradito: si trattava di un piccolo razzo artigianale in alluminio di circa 20 centimetri, partito da uno dei giardini del vicinato. Dopo aver sfiorato la coppia, il razzo ha concluso la propria corsa sopra un arbusto provocando un piccolo incendio. Spaventati e indignati per l’accaduto i due giovani , che si chiedono come sia possibile che, nonostante il grande numero di feriti e di morti causati ogni anno da questi oggetti così pericolosi (341 feriti e due morti in Italia), i tabacchini e i supermercati continuino a venderli liberamente. “Ce la siamo vista brutta – dichiarano i due ragazzi – Ci auguriamo che i nostri concittadini abbandonino presto questa inutile usanza e che presto, la vendita di questi oggetti così pericolosi venga vietata, in modo da tutelare l’incolumità di persone, cose e animali”.

Mistero a Oristano, donna trovata gravemente ferita in un cantiere.

Una donna di 61 anni è stata ritrovata riversa a terra in condizioni gravissime all’interno del cantiere di un palazzo in ristrutturazione in via Sardegna a Oristano. L’episodio, accaduto in circostanze ancora poco chiare, ha portato i carabinieri ad avviare un’immediata serie di accertamenti, con l’obiettivo di ricostruire con esattezza cosa sia accaduto.

Subito soccorsa sul posto, la donna è stata inizialmente trasportata all’ospedale San Martino di Oristano. A causa della serietà delle ferite riportate, si è reso necessario il trasferimento a Cagliari, dove è stata ricoverata d’urgenza al Brotzu e sottoposta a un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni restano gravi e sotto stretta osservazione medica.

L’ipotesi iniziale è che la 61enne possa essere caduta dopo aver varcato un cancello, introducendosi forse in un’area non sicura. Tuttavia, i carabinieri hanno disposto il sequestro dell’area per sgomberare il campo da ogni altra ipotesi. Gli investigatori sono ora concentrati sulla visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, un passo fondamentale per verificare l’effettiva dinamica dei fatti e accertare se si sia trattato di un tragico incidente o di altre cause. La priorità è comprendere come la donna sia finita all’interno del cantiere e la ragione delle sue gravi lesioni.