Oggi a Cagliari si è vissuto un momento speciale: l’incontro con Tziu Teodoro Tanas, nato a Teulada il 9 novembre 1921, che ha compiuto oggi la bellezza di 104 anni. Un traguardo straordinario, celebrato insieme alla sua famiglia nella struttura per anziani “I Colori della Vita”, dove attualmente risiede.

Foto di Pierino Vargiu

Circondato dall’affetto dei suoi cari, Tziu Teodoro ha condiviso sorrisi, racconti e ricordi di una vita lunga più di un secolo, intrecciata alle trasformazioni della Sardegna e del mondo. La sua presenza rappresenta una testimonianza preziosa di storia vissuta, tradizioni conservate e saggezza tramandata.

Tziu Teodoro con Pierino Vargiu e Angela Mereu

A Teulada, il nome di Tziu Teodoro è legato a un passato fatto di lavoro, comunità e famiglia, valori che ancora oggi continua a portare con sé. L’incontro di oggi è stato un momento di festa, ma anche di rispetto e gratitudine per chi, come lui, ha attraversato il tempo con forza e dignità.

Si ringrazia per gli scatti e le preziose informazioni il fotografo dei centenari sardi Pierino Vargiu e la moglie Angela Mereu, ambasciatori della longevità in Sardegna.

Un’opera d’arte che è un viaggio nel tempo e nell’anima di un paese della Sardegna con una storia ricca di avvenimenti e vicissitudini. L’artista e designer Mara Damiani ha dato vita a un nuovo murale che riassume secoli di storia e senso di appartenenza, traducendo l’identità profonda del paese in un linguaggio visivo moderno e rispettoso.

L’opera narra la storia di Villamar, dal periodo prenuragico, punico, fino al Medioevo (epoca d’oro con gli Aymerich) e l’importanza delle sue chiese.

La designer lo fa attraverso simboli chiave:
Acqua e Cielo: L’Azzurro dominante celebra la ricchezza d’acqua del territorio (Fiume Mannu e Riu Cani) e il cielo, richiamando anche i colori mariani.
Equilibrio: Bianco e Nero simboleggiano ombra, luce, eleganza ed equilibrio.
Passione: Piccoli tocchi di Rosso animano la narrazione, rappresentando amore ed energia.

Mara Damiani

L’amore per il paese è racchiuso nella lettera “A” di “VillamAr”, inserita in un cuore: A come APPARTENENZA.